Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato chiaramente che attende altri aiuti militari da parte dell’Occidente. Un messaggio rivolto, in particolare, all’Italia, ma anche alla Francia.
Zelensky attende altre forniture di armi da Francia e Italia
“Sinceramente abbiamo il 10% di quanto ci serve per difenderci”, ha detto Zelensky intervenendo all’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa dicendosi “contento che i primi rifornimenti per la difesa aerea siano arrivati ieri dalla Germania, che è uno dei soli 5 paesi che producono quanto ci serve per difendere i nostri cieli”.
Poi, il presidente ucraina ha inviato un messaggio chiaro a due Paesi: “Ci aspettiamo passi importanti dall’Italia e dalla Francia”, sempre sul fronte delle forniture di armi e munizioni.
“L’Europa non è mai stata cosi forte in tutta la sua storia, e lo è molto di più di quanto si poteva immaginare“, ha detto ancora Zelensky. Questo, secondo il presidente ucraino, perché “è stata in grado di prendere decisioni nei confronti della Russia e oggi tra i Paesi c’è un dialogo tra pari, tra veri partner, aperto e volto a trovare soluzioni a questioni fondamentali”.
Macron annuncia che non userà armi nucleari contro la Russia
Ieri, durante un’intervista al canale televisivo pubblico France 2, il presidente francese Emmanuel Macron ha detto chiaramente che il suo Paese non userà armi nucleari contro la Russia.
“La Russia è uno stato dotato dell’arma nucleare – ha argomentato il presidente francese -, come la Francia. C’è una regola semplice: la dissuasione funziona, ma meno se ne parla, meno si agita la minaccia, più si è credibili”.
“La nostra dottrina si basa sulla difesa degli interessi fondamentali della nazione: questi interessi sono definiti con chiarezza e non sarebbero affatto minacciati direttamente nel caso in cui, per esempio, ci fosse un attacco balistico nucleare in Ucraina”, ha detto il presidente francese.