Ylenia Lombardo, giovane mamma di 33 anni, è stata ritrovata cadavere e semicarbonizzata a San Paolo Bel Sito, dalle parti di Nola in provincia di Napoli. Ylenia era nata a Pago del Vallo di Lauro in provincia di Avellino. Ieri pomeriggio alcuni vicini di casa avevano visto del fumo uscire dal suo appartamento in corso Ferdinando Scala. Si indaga su quanto possa essere accaduto e al momento non si esclude alcuna pista. Dall’incidente domestico magari causato da una sigaretta dimenticata accesa al femminicidio.
Ylenia Lombardo: la giovane mamma ritrovata carbonizzata in casa a San Paolo Bel Sito
I carabinieri della compagnia di Nola sono al lavoro, sotto il coordinamento della Procura locale, per accertare la causa e la dinamica della morte. Sul posto per i rilievi i militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna. In casa della 33enne chi indaga ha trovato anche tracce di sangue. Come riportato dal Mattino, due passanti sono arrivati fino all’uscio di casa dove hanno notato il corpo senza vita della donna dopo aver forzato la porta di ingresso dell’abitazione. Hanno subito allertato i soccorsi e nel giro di pochi minuti sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Nola e una squadra di vigili del fuoco.
All’interno della camera da letto si era sviluppato un rogo. La donna viveva da sola. A dare l’allarme, un gruppo di ragazzi che dall’altra parte del marciapiede di questo lungo stradone che attraversa il paese del Napoletano hanno visto del fumo uscire dalle finestre dell’abitazione e hanno subito sfondato la porta e chiamato i militari dell’Arma. Gli investigatori hanno già ascoltato familiari e testimoni e scavano nella vita della ragazza, madre di una bambina che vive a Roma con la nonna materna. In queste ore avrebbe dovuto raggiungere proprio l’amata figlioletta.
La giovane sarebbe stata picchiata e poi divorata dalle fiamme dalla cintola in su. Indagini sono in corso da parte dei militari della Compagnia di Nola. Un uomo di 36 anni è stato fermato.
Foto copertina da: Fanpage