Matteo Salvini, ospite ieri a Otto e Mezzo, ci ha tenuto a far sapere che lui non ostenta la fede per rimediare voti. “Non lo faccio per quello sicuramente”, ha risposto a Lilli Gruber.
Il video di Salvini che dice che non parla della Madonna per rimediare voti (ma certamente)
Salvini è infatti diventato un devoto da qualche tempo. Il leader della Lega è andato in Portogallo per partecipare al vertice del gruppo di Identità e Democrazia del Parlamento europeo. E poi ha deciso di prendersi “due ore per andare a Fatima e raccomandare l’Italia al cuore di Maria”. Poi, ha spiegato, «torno in Italia per tornare a lavorare”.
La visita al santuario mariano è stata pianificata prima della partenza. “Lì vado per avere l’illuminazione, vado a raccogliere un suggerimento utile” per le candidature del centrodestra di Roma e Milano, aveva scherzato con i giornalisti in attesa di decollare per il Portogallo.
Gruber:”Lei diceva che non porta voti ostentare la fede..”#Salvini:”Non lo faccio per quello sicuramente!”
Sì, sicuramente#ottoemezzo pic.twitter.com/0V80zpRafA
— Pietro Raffa (@pietroraffa) June 3, 2021
Proprio ieri Don Livio Fanzaga di Radio Maria non ha fatto mistero di avere dei contatti abbastanza frequenti con Matteo Salvini: “Tempo fa ho letto che ha ritrovato la fede, anche grazie alla Madonna di Medjugorje. Ovviamente questo mi ha interessato al di là della politica”. Proprio per questo fatto Padre Livio continua: “Gli faccio avere ogni mese, come ad altre personalità, i messaggi della Regina della Pace”.
Non si può parlare ufficialmente di corrispondenza fissa dal momento che Padre Livio non ha “mai avuto il piacere di vederlo dal vivo e neppure di parlargli, sia pure via telefono”, eppure nulla esclude che questo incontro avvenga in futuro. A maggior ragione se davvero Salvini ha intenzione di spiegare i 6 referendum sulla giustizia attraverso Radio Maria. “Il fatto che non nasconda la sua fede e la sua devozione mariana, come invece non di rado succede nel mondo della politica” è la cosa che più colpisce e piace del leader della Lega al conduttore di radiofonico.