Il ministero dell’Economia e delle Finanze, tramite la Ragioneria generale dello Stato, ha dato il via libera all’assunzione di 53.627 docenti. Nell’ambito della procedura di autorizzazione al reclutamento del personale docente per il prossimo anno scolastico 2019/2020, che prevede un’istruttoria diretta a riscontrare le effettive esigenze di reperimento di nuovo personale e un Dpr su proposta del ministero della Pubblica amministrazione e del Mef, il ministero dell’Istruzione dell’università e della ricerca, il 3 luglio scorso aveva formulato una richiesta di autorizzazione ad assumere 58.627 unità, corrispondenti ad altrettanti posti vacanti e disponibili in dotazione organica.
Nella richiesta – si legge ancora nella nota diffusa dal Mef -, non veniva tenuto in considerazione la marcata riduzione delle iscrizioni degli alunni, registrata specie nell’ultimo biennio, connessa con il calo della natalità. Al riguardo, sottolinea la nota, il Mef ha più volte evidenziato che le dotazioni organiche complessive e la distribuzione delle stesse tra le regioni sono definite specificamente in base al grado di densità demografica e alla previsione dell’entità e della composizione della popolazione scolastica. Alla luce delle interlocuzioni tecniche, il ministero dell’Istruzione ha fatto pervenire il 23 luglio scorso una nuova richiesta per complessive 53.627 unità sulla quale la Ragionerai dello Stato, lo scorso 25 luglio, ha comunicato di non avere ulteriori osservazioni da formulare.