È di due morti, due sciatori romani molto conosciuti in zona, Massimo Urbani (57 anni), e Massimo Franzè (55), il bilancio della valanga che si è staccata nel comprensorio di Campo Felice (Abruzzo).
È salva ed è in buoni condizioni di salute una terza persona, il 59enne Americo Guerrazzi, ricoverato all’ospedale San Salvatore dell’Aquila che era con Urbani e Franzè e che è riuscito a dare l’allarme. Secondo quanto riferito dal Soccorso Alpino i due sono stati travolti, sbattuti contro gli alberi e quindi sepolti dalla neve. I due sciatori si sarebbero avventurati in un fuori pista in zona non servita dagli impianti, in una località chiamata Anfiteatro.
Le montagne abruzzesi negli ultimi tempi sono state funestate da una serie di incidenti: il 22 dicembre un prete polacco di 51 anni, direttore del Dipartimento di Teologia Biblica dell’Università Gregoriana di Roma, era morto per una valanga a Campo Imperatore, sul Gran Sasso. Il 28 gennaio un papà con il figlio di 7 anni, entrambi aquilani, sono caduti a Campo Felice dalla seggiovia in movimento, da un’altezza di tre metri e mezzo, riportando diverse fratture. Il 31 gennaio, sempre a Campo Felice, un 58enne sciatore aquilano è morto dopo aver perso uno sci ed essere uscito di pista, andando a sbattere contro un albero.
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha espresso vicinanza alle famiglie dei due sciatori esprimendo le condoglianze anche a nome della Regione.