Dalla Redazione
Mosca e Kiev continuano ad accusarsi a vicenda sull’abbattimneto del Boeing che, giovedì scorso, è costato la vita a 298 passeggeri. Secondo il governo ucraino i filorussi starebbero cercando di distruggere le prove della loro colpa nel disastro aereo. L’Ucraina accusa Mosca anche di limitare il movimento ai 28 osservatori dell’Organizzazione per la cooperazione e la sicurezza in Europa (Osce), di non cooperare con l’inchiesta per nascondere le sue responsabilità. Mentre la Russia continua a sostenere la responsabilità degli ucraini nella strage.
La linea di Kiev è fatta propria dall’amministrazione Usa. E’ “chiaro” che il sistema di missili usato per l’abbattere l’aereo della Malaysia Airlines veniva dalla Russia ha detto segretario di Stato americano, John Kerry. “I ribelli in Ucraina hanno probabilmente abbattuto l’aereo” ha aggiunto.
Intanto sono stati rimossi molti dei corpi delle vittime del Boeing della Malaysia Airlines, abbattuto in Ucraina. Finora sono stati trovati 196 cadaveri, presi in consegna da medici legali e trasferiti su un treno-frigo fino a Donetsk. Sono state portate lì anche le scatole nere del volo MH17, individuate dai separatisti. Secondo alcune fonti, però, nonostante l’annuncio sia stato fatto oggi, le registrazioni di volo sono nelle mani dei ribelli già da due giorni. Verranno consegnate all’Ente internazionale per l’aviazione civile.