Ultrà sempre più fuori controllo. La Polizia, in seguito alle indagini dopo il derby Lazio-Roma, ha identificato il tifoso, di nazionalità tedesca, che ha indossato la maglia con la scritta “Hitlerson 88” che ha indignato il web.
La Digos, grazie anche alle immagini realizzate dal Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica, è riuscita ad intercettarlo tempestivamente e ha depositato al riguardo una dettagliata informativa alla Procura della Repubblica di Roma.
Proprio sulla base di quest’ultima, gli inquirenti hanno aperto un fascicolo d’indagine in cui contestano all’ultrà la violazione della Legge Mancino sull’incitamento all’odio razziale.
Ultrà sempre più fuori controllo
L’uomo, secondo quanto trapela, è stato immortalato dalle immagini delle telecamere poste all’ingresso della Tribuna Monte Mario. Queste insieme all’esame degli accessi censiti dai tornelli della tribuna, scremati in virtù del timing cristallizzato dagli impianti di videosorveglianza, hanno consentito di ottenere il match con la foto di un tifoso tedesco abbinata ad un biglietto acquistato proprio per quell’area dello stadio.
Le indagini hanno consentito, altresì, di individuare anche altre due persone di nazionalità rumena, che durante la partita tra Lazio e Roma hanno ostentato il braccio destro teso in avanti, effettuando il famigerato saluto romano. Gli stessi sono stati immediatamente sottoposti al provvedimento di Daspo da parte del Questore di Roma, sulla base di un’istruttoria della Divisione Anticrimine, e ora dovranno restare a lungo lontano dallo stadio Olimpico.
Il precedente dell’ultrà indagato
Scandagliando nel passato dell’ultrà tedesco, gli inquirenti hanno scoperto che già in passato era finito al centro di altri fatti connessi al tifo. Lo stesso tifoso, infatti, è risultato già gravato da un precedente di polizia risalente al lontano 2009.
In quell’occasione, avvenuto sempre durante un altro derby della Capitale, quello tra Lazio-Roma dell’11 aprile dello stesso anno, l’uomo era finito nei guai e denunciato perché ritenuto responsabile di aver fatto invasione di campo.
