“Prima ci hanno tolto la possibilità di ritornare al voto, poi quella di far decidere al popolo finalmente con che legge andare a votare. E a uno cascano le braccia, ma questo attimo di scoramento dura solo un istante perché bisogna ripartire subito all’attacco”. A parlare è è il senatore Roberto Calderoli (nella foto), ideatore del quesito referendario bocciato dalla Consulta. “A ottobre abbiamo depositato in Corte di Cassazione – ha annunciato il vicepresidente del Senato – una proposta di legge di iniziativa popolare per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e proprio in questi giorni in tutti i comuni sono arrivati i moduli per proseguire la raccolta firme. Ripartiamo quindi con questa raccoltae vedremo se sommergendoli con milioni di firme raccolte si avrà il coraggio di dire no”.
Leggi anche
Spunta la “convenienza” per imbavagliare le toghe
26/11/2024 12:10
Tasse a misura dei più ricchi, ecco il Fisco al contrario
26/11/2024 07:38