Ulisse, il piacere della scoperta- Petra su Rai 1: dove si trova la città e perché è patrimonio dell’Unesco

Ulisse, il piacere della scoperta arriva con la prima puntata della nuova stagione su Rai 1 con Alberto Angela e il suo racconto.

Ulisse, il piacere della scoperta- Petra su Rai 1: dove si trova la città e perché è patrimonio dell’Unesco

Ulisse, il piacere della scoperta ritorna su Rai 1 con una nuova stagione di racconti delle bellezze mondiali con il volto e la conduzione di Alberto Angela. Protagonista della prima puntata è una città misteriosa ed antichissima.

Ulisse, il piacere della scoperta- Petra su Rai 1

Ritorna su Rai 1 lo storico programma di e con Alberto Angela: Ulisse, il piacere della scoperta. Alla puntata del 7 settembre 2023 su Rai 1 partecipano anche il restauratore Franco Sciorilli e l’attore Filippo Timi. Protagonista della puntata è la misteriosa città di Petra con tutte le sue misteriose ed antiche bellezze.

Dove si trova la città e perché è patrimonio dell’Unesco

Petra è un’antica città della Giordania e nel suo passato c’è tanto mistero. La città si trova si trova a 250 km a Sud di Amman, la capitale della Giordania, in un bacino tra le montagne a Est del Wadi Araba. Si sa che divenne capitale dell’Impero Nabateo a partire dal I secolo A.C e fu un importante luogo cruciale commerciale per i mercanti di incenso, spezie e mirra. Inoltre, la città fu riscoperta soltanto nell’Ottocento essendo stata per secoli praticamente dimenticata. La scoperta si deve all’esploratore svizzero Johann Ludwig Burckhardt nel 1812, esattamente due secoli fa. Addirittura, secondo gli esperti archeologi, sotto la città ne esisterebbe ancora un’altra più antica.

Probabilmente per il suo mistero ma soprattutto per la sua caratteristiche di essere stata scolpita nella roccia, la città rosa di Petra è stata dichiarata come una delle sette meraviglie del mondo e naturalmente patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Oggi la città si può raggiungere solo a piedi o a cavallo. Uno degli ingressi è quello famoso attraverso la lunga fessura nella roccia dal nome Siq. Tanti sono i monumenti ritrovati: 800 di cui 500 sono tombe. Tra le altre bellezze da ammirare ci sono templi, un teatro aggiunto con la dominazione romana che poteva ospitare fino a 8mila persone e una chiesa di epoca bizantina.