Dopo settimane di attacchi russi, i sistemi di difesa aerea ucraini stanno per esaurire le proprie munizioni”. È quanto ha detto oggi il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Se continuano a colpire ogni giorno al ritmo in cui lo hanno fatto nell’ultimo mese potremmo esaurire i missili e i nostri alleati lo sanno” ha avvertito il presidente ucraino in un discorso televisivo.
Zelensky ha lanciato un nuovo appello agli alleati perché forniscano un maggior numero di sistemi di difesa aerea
Al momento Kiev ha ancora disposizione parte delle munizioni tenute in riserva ma sta già incontrando delle difficoltà a decidere quali obbiettivi russi proteggere, ha sottolineato Zelensky, che ha lanciato un appello agli alleati perché forniscano un maggior numero di sistemi di difesa aerea. Il presidente ucraino ha in particolare sottolineato la necessità di dotarsi di sistemi Patriot, di cui 25 sarebbero sufficienti a coprire il territorio nazionale.
Kuleba: “Le bombe russe spazzano via le nostre posizioni”
I soldati ucraini “vengono attaccati in modo massiccio e direi anche di routine da bombe aeree guidate (russe, ndr) che spazzano via le nostre posizioni”, ha detto al Financial Times il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. Secondo funzionari della difesa di Kiev, dall’inizio dell’anno le forze russe hanno lanciato contro il Paese circa 3.500 bombe aeree guidate, con un aumento di 16 volte rispetto all’intero 2023. Solo nella terza settimana di marzo, la Russia “ha lanciato oltre 700 bombe aeree guidate”, ha precisato di recente Zelensky.