La Russia continuerà “sistematicamente” l’offensiva in Ucraina, non ci sarà alcun passo indietro. La conferma che guerra non finirà arriva direttamente dal presidente russo, Vladimir Putin intervenendo all’Assemblea federale: “L’Occidente vuole la sconfitta strategica della Russia, ma è impossibile sconfiggere la Russia sul campo di battaglia”.
Putin ha ribadito che la Russia proseguirà “sistematicamente” l’offensiva in Ucraina e accusa l’Occidente di giocare “con carte false”
L’Ucraina, ha aggiunto Putin, “voleva dotarsi di armi nucleari”, mentre la Russia “voleva una soluzione pacifica in Ucraina” ma l’Occidente, nel frattempo, giocava “con carte false” per ingannare Mosca. “Noi – ha proseguito il presidente russo – non lottiamo contro il popolo ucraino, il popolo ucraino è ostaggio del regime dell’Occidente, che per decenni ha saccheggiato le sue risorse e portato il popolo alla povertà”
“Oggi a queste 4 regioni sotto il nostro appoggio – ha aggiunto Putin parlando dei territori annessi in Ucraina – diretto voglio dire che adesso siamo con voi, faremo di tutto perché in questi nostri territori torni la pace, la ripresa sociale e economica per far ripartire le imprese e il lavoro e costruiremo strade moderne come in Crimea”.
“L’Occidente vuole portare un conflitto locale a una dimensione globale, e noi reagiremo”
“Più armi a lunga distanza arrivano in Ucraina, più lontano saremo costretti a respingere la minaccia dai nostri confini” ha avvertito Putin aggiungendo che l’Occidente “usa l’Ucraina come una piazza d’armi, come un poligono contro la Russia”. “L’Occidente vuole portare un conflitto locale a una dimensione globale, e noi reagiremo”, ha aggiunto il presidente russo.
“Non si rendono conto che è in gioco l’esistenza stessa della Russia”
“L’obiettivo dell’Occidente è portare la Russia ad una sconfitta strategica, vogliono eliminarci per sempre. Non si rendono conto che è in gioco l’esistenza stessa della Russia” ha detto ancora Puntin aggiungendo che la Russia produce nuove tecnologie che “migliorano la preparazione al combattimento dell’esercito e della Marina”.
“Queste tecnologie esistono – ha avvertito -, e il ritmo della loro produzione e applicazione sta migliorando. Fermeremo i traditori ma non ci sarà caccia alle streghe. Coloro che sono sulla strada del tradimento devono essere ritenuti legalmente responsabili, ma non ci sarà una caccia alle streghe”.