L’Agenzia internazionale per l’energia atomica non ha rilevato presenza di mine o esplosivi nel sito della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, che è sotto il controllo russo. Lo riferisce in un comunicato la stessa Aiea dopo aver ottenuto l’accesso ai tetti dell’impianto e ai locali delle turbine, lo riferisce in un comunicato.
L’Aiea ha ispezionato la centrale nucleare di Zaporizhzhia controllata dai russi e ha smentito quanto affermato da Zelensky
“Gli esperti dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) non hanno visto mine o esplosivi sui tetti degli edifici dei reattori dell’Unità 3 e dell’Unità 4 e delle sale turbine”, ha affermato l’Aiea. Il direttore generale della stessa Agenzia, Rafael Grossi, ha aggiunto: “Accolgo con favore la notizia che agli esperti dell’Aiea è stato finalmente concesso questo ulteriore accesso al sito”.
Zelensky il 5 luglio scorso aveva accusato Mosca di aver piazzato degli “oggetti simili a esplosivi” sui tetti del reattore 3 e del reattore 4
Il 5 luglio scorso il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky aveva accusato la Russia di aver piazzato degli “oggetti simili a esplosivi” sui tetti del reattore 3 e del reattore 4 della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Zelensky aveva citato fonti dell’intelligence ucraina, secondo le quali Mosca era intenzionata a simulare un attacco alla centrale e poi dare le colpe a Kiev.
Kiev e Mosca si lanciano accuse reciproche, parlando di un possibile attacco nelle prossime ore. Zaporizhzhia è la centrale nucleare più grande d’Europa e la preoccupazione dei cittadini della zona è alle stelle: i cittadini hanno fatto scorta di acqua e viveri.