L’esercito russo, dopo 51 giorni di stop, ha lanciato più di una dozzina di missili da crociera su Kiev, in Ucraina centrale e al Sud uccidendo, a Dnipro, cinque civili tra cui un bambino di due anni e la giovane madre. Colpita anche Mykolaiv. Le vittime sarebbero una dozzina. “Le truppe russe hanno lanciato un massiccio attacco missilistico contro l’Ucraina”, ha dichiarato il capo della polizia nazionale, Igor Klymenko.
Questa mattina un missile russo ha colpito un edificio residenziale di nove piani provocando la morte di tre civili e il ferimento di altri otto a Uman, nella regione di Cherkasy, nell’Ucraina centrale. “Questa mattina gli invasori hanno attaccato la regione di Cherkasy con missili da crociera a Uman”, ha dichiarato Yermak. Nelle immagini e nei video pubblicati online si vede il palazzo in fiamme e gravemente danneggiato.
Undici missili Cruise sono stati abbattuti nel cielo di Kiev dalla difesa antiaerea ucraina
Undici missili cruise sono stati abbattuti nel cielo di Kiev dalla difesa antiaerea ucraina. “Secondo i primi dati, 11 missili da crociera e due droni sono stati distrutti nello spazio aereo di Kiev”, si legge nel messaggio diffuso su Telegram dalla municipalità della capitale ucraina.
Zelesky: “I terroristi hanno preso di mira civili e obiettivi”
“Questo terrore russo deve affrontare una risposta equa da parte dell’Ucraina e del mondo. E lo farà. Ogni attacco del genere, ogni atto malvagio contro il nostro Paese e il nostro popolo avvicina lo stato terrorista al fallimento e alla punizione, non viceversa, come pensano. Non dimenticheremo alcun crimine, non permetteremo a nessun invasore di sottrarsi alla responsabilità” ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Commentando gli attacchi della scorsa notte, il presidente ucraino ha aggiunto: “Ieri notte il nemico ha nuovamente attaccato l’Ucraina con missili e droni. I terroristi hanno preso di mira civili e obiettivi. Un attacco missilistico su Uman ha danneggiato circa 10 condomini. L’intero blocco di uno di loro è stato distrutto. Le persone sono ancora intrappolate sotto le macerie. Sfortunatamente, ci sono vittime, incluso un bambino”.
A Dnipro, ha riferito ancora Zelensky, “i bombardamenti terroristici hanno causato la morte di un bambino. Le mie condoglianze a tutti coloro che hanno perso i loro cari a causa del terrore russo. Sono grato alle nostre forze aeree, ai nostri cannonieri antiaerei, a tutti coloro che aiutano a superare le conseguenze degli attacchi nemici, a tutti coloro che proteggono il nostro popolo”.