In arrivo in Ucraina nuove forniture di armi. I ministri degli Esteri dell’Ue hanno, infatti, raggiunto un’intesa politica per destinare una nuova tranche da 500 milioni di euro di aiuti militari a Kiev che porta il totale a 2,5 miliardi di euro.
Ucraina, Michel: “L’Europa continua a garantire la pace e la difesa dei nostri valori”
“L’Europa – ha annunciato in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel – continua a garantire la pace e la difesa dei nostri valori. Accolgo con favore l’accordo politico raggiunto al Consiglio Ue sulla quinta tranche di sostegno in equipaggiamenti militari all’Ucraina che porta il totale a 2,5 miliardi di euro. L’Europa sta con l’Ucraina”.
L’Ue, ha affermato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un intervento sulla Frankfurter Allgemeine Sonntagzeitung, non ritirerà le sanzioni imposte alla Russia per l’invasione dell’Ucraina se Mosca e Kiev firmeranno un trattato di pace alle condizioni del Cremlino.
“Una componente della nuova realtà è che anche l’Ue si è consolidata. Ha reagito all’aggressione russa in modo abbastanza unanime e ha imposto severe sanzioni senza precedenti”, ha affermato ancora Scholz.
“Sapevamo fin dall’inizio – ha aggiunto il cancelliere tedesco – che potremmo dover mantenere queste sanzioni per molto tempo ed e’ anche chiaro che nessuna di queste sanzioni sara’ ritirata nel caso di una pace dettata dalla Russia”.
“Per la Russia non c’è altra strada per un accordo con l’Ucraina se non uno che possa essere accettato dagli ucraini”, ha detto ancora Scholz, “sosterremo l’Ucraina per tutto il tempo che richiederà questo supporto: economico, umanitario, finanziario e tramite spedizioni di armi. Allo stesso tempo, garantiamo che la Nato non diventerà parte della guerra”.