I russi sembrerebbero essere pronti a fermare la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d’Europa che sorge nella parte meridionale dell’Ucraina. Per le forze di Mosca, inoltre, è impossibile smilitarizzare il sito, esaudendo le richieste delle Nazioni Unite e del segretario generale Antonio Guterres.
Ucraina, i russi sono pronti a fermare la centrale nucleare di Zaporizhzhia: “Impossibile smilitarizzare il sito”
Secondo la compagnia nucleare statale ucraina Energoatom, le forze russe hanno intenzione di spegnere i blocchi di alimentazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia e scollegarli dalla rete elettrica dell’Ucraina. La notizia è stata diffusa dal sito Ukrinform.
Da parte delle forze di Mosca, sulla questione è intervenuto Vladimir Rogov, membro della nuova amministrazione militare-civile della regione. Rogov, citato da Ria Novosti, ha dichiarato: “Smilitarizzare la centrale nucleare di Zaporizhzhia è impossibile – e ha aggiunto –. Perché la smilitarizzazione della centrale nucleare è inaccettabile? La risposta è ovvia: perché oggi solo i sistemi di difesa aerea russi e solo i soldati russi proteggono la centrale nucleare dalla distruzione e dalle conseguenze irreparabili, da una catastrofe provocata dall’uomo”.
Intanto, Kiev ha continuato a scagliarsi contro il Cremlino. L’intelligence del ministero della Difesa ucraino ha confermato di essere in possesso di informazioni che rivelano la pianificazione di un imminente attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia da parte dei russi. Per il Governo ucraino, è in corso la progettazione di una della più gravi “provocazioni da parte degli occupanti presso la centrale nucleare il 19 agosto. Al personale autorizzato è stato ordinato di restare a casa, con l’eccezione di un piccolo numero di dipendenti che saranno ammessi nel sito”.
L’intelligence ucraina ha anche rivelato che il personale dell’azienda atomica russa Rosatom ha perlopiù abbandonato il sito. “Dato il numero di armi che si trovano attualmente sul territorio della centrale nucleare, oltre ai ripetuti bombardamenti provocatori, c’è un’alta probabilità di un attacco terroristico su larga scala all’impianto nucleare”, ha osservato il ministero della Difesa di Kiev.
L’attacco degli Usa alla Russia
Sulla situazione, immancabile l’intervento degli Stati Uniti d’America che hanno annunciato di essere “a conoscenza di rapporti secondo cui i militari russi hanno maltrattato” il personale della centrale nucleare di Zaporizhzhia. A riferirlo, è stato il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price, che ha condannato “l’incauto disprezzo della Russia per la sicurezza nucleare”.
Per Washington, resta prioritaria l’organizzazione di un sopralluogo degli esperti dell’Aiea, l’Agenzia internazionale per l’emergenza atomica, presso il sito.
Alla Casa Bianca, ha risposto l’ambasciata russa negli Usa che ha evidenziato come l’amministrazione Biden “non disdegna le menzogne nei tentativi sfrenati di denigrare la Russia” rispetto alla centrale. L’agenzia Tass, poi, ha citato alcuni diplomatici russi, secondo i quali, “sotto la retorica elogiativa di Washington, il regime di Kiev continua a colpire sistematicamente” la centrale nucleare di Zaporizhzhia “con razzi, e utilizzando veicoli aerei senza pilota”, con l’obiettivo di “creare una zona di esclusione fino a 30 km e accusare la Russia di terrorismo nucleare”.
“Mettere a tacere questi fatti è inaccettabile e incoraggia solo l’impunità di Kiev”, ha aggiunto l’ambasciata russa. “Avvertiamo che tale retorica irresponsabile degli Stati Uniti sta spingendo le forze armate ucraine ad attuare piani criminali che potrebbero portare a conseguenze con cui l’Europa dovrà far fronte per molti decenni“.
I russi entrano con mezzi militari nella centrale nucleare di Zaporizhzhia: il video della Cnn
Intanto, la paura rispetto alla centrale nucleare di Zaporizhzhia continua a crescere mentre Mosca e Kiev si accusano reciprocamente dei raid in corrispondenza del sito e l’Onu insiste con la richiesta di procedere alla smilitarizzazione dell’area.
A proposito della centrale, la Cnn ha diffuso un video in cui si vedono i veicoli militari russi mentre entrano all’interno di una sala delle turbine collegata a un reattore nucleare. Mediante il processo di geolocalizzazione, la Cnn ha confermato l’autenticità del video ma non è ancora stato rivelato a quanto risalgano le immagini.