Se l’Ucraina dovesse perdere la guerra con la Russia, Mosca sarà costretta a combattere con la Nato. È quanto ha detto, secondo quanto riportano media ucraini, il capo del Pentagono, Lloyd Austin nel corso di un’audizione alla Camera dei rappresentanti Usa.
Per il capo del Pentagono, Lloyd Austin, se l’Ucraina perderà sul campo di battaglia i Paesi baltici potrebbero essere minacciati
Il segretario alla Difesa statunitense, secondo quanto scrive Ukrainska Pravda, ha sottolineato che l’approvazione di finanziamenti aggiuntivi per Kiev è importante per evitare che nel mondo si crei una situazione “in cui un paese possa ridisegnare i confini dei suoi vicini e impossessarsi illegittimamente del proprio territorio sovrano”.
“Sappiamo che se Putin avrà successo – ha proseguito Austin citato dal giornale di Kiev -, non si fermerà. Continuerà a intraprendere azioni più aggressive nella regione. E altri leader in tutto il mondo, altri autocrati in tutto il mondo guarderanno a questo e saranno incoraggiati dal fatto che ciò sia accaduto e che non siamo riusciti a sostenere una democrazia”. Successivamente Austin ha chiarito che se l’Ucraina perde sul campo di battaglia, i paesi baltici potrebbero essere minacciati.