dalla Redazione
Assalto alla sede della polizia di Odessa da parte di oltre un centinaio di separatisti filorussi. Si erano radunati davanti ad essa per chiedere il rilascio dei manifestanti arrestati per gli scontri che l’altro ieri hanno causato oltre 40 morti, in particolare tra gli anti Maidan. Secondo le agenzie russe, sono poi divenuti oltre mille gli attivisti filorussi che assediano la sede della polizia.
Il premier ucraino, Arseni Iatseniuk, ha accusato i servizi di Sicurezza del Paese di aver fallito nell’impedire le violenze nella città del sud dell’Ucraina e i filorussi per aver orchestrato “una vera guerra e di voler cancellare l’indipendenza del Paese.
In una dichiarazione alla Bbc, Iatseniuk ha anche annunciato che ci sarà “un’inchiesta completa e indipendente” su quanto accaduto.