Dopo la minaccia di Donald Trump di imporre dure sanzioni economiche al Canada, il governo di Ottawa ha chiesto agli Stati Uniti di avviare un dialogo per scongiurare una mossa che rischierebbe di destabilizzare l’economia canadese. La ministra degli Esteri canadese, Mélanie Joly, ha annunciato che incontrerà il nuovo Segretario di Stato americano, Marco Rubio, a Washington per discutere delle minacce sui dazi provenienti dal presidente degli Stati Uniti.
“Il nostro obiettivo è assicurarci di prevenire le tariffe e crediamo di poterlo fare. Continueremo a impegnarci con diverse controparti americane. Mercoledì andrò a Washington per incontrare Marco Rubio”, ha dichiarato Joly dopo una riunione del comitato di gabinetto sulle relazioni con gli Stati Uniti.
La ministra ha ribadito la sua fiducia nell’efficacia della diplomazia e ha sottolineato che i colloqui con i funzionari statunitensi stanno proseguendo a porte chiuse, mantenendo riservati i dettagli.
Trump spaventa il Canada: il tycoon minaccia sanzioni economiche e Ottawa corre ai ripari
Ma non è tutto. Joly ha evidenziato che le argomentazioni presentate dal governo canadese sono state ben accolte durante gli scambi iniziali con Washington. Tuttavia, ha anche ammesso che le sfide principali sono legate all’imprevedibilità della nuova amministrazione statunitense.
Del resto, il presidente Trump, in modo del tutto inatteso, appena insediato alla Casa Bianca, aveva avvertito che gli Stati Uniti potrebbero imporre una tariffa del 25% sui beni canadesi e messicani a partire dal primo febbraio, salvo l’adozione di misure significative per frenare l’immigrazione illegale e il flusso di oppioidi sintetici negli Stati Uniti.