Trump rilancia la deriva bellicista: “I Paesi Nato devono investire il 5% del Pil in Difesa”

Donald Trump rilancia la deriva bellicista annunciando che i Paesi della Nato dovrebbero spendere almeno il 5% del Pil per la Difesa.

Trump rilancia la deriva bellicista: “I Paesi Nato devono investire il 5% del Pil in Difesa”

Un annuncio che era nell’aria e che ora viene ufficializzato dal neo-presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, pronto a dare inizio al suo mandato tra due settimane. Da Trump arriva un avvertimento ai suoi alleati della Nato: la necessità è quella di incrementare nettamente la spesa in difesa, fino a raggiungere il 5% del Pil.

Altro che il già probante obiettivo del 2% fissato oggi e ancora non raggiunto dall’Italia. Trump spinge oltre l’asticella la deriva bellicista in conferenza stampa a Mar-a-Lago, spiegando che la spesa minima per la difesa “dovrebbe essere al 5% e non al 2%”.

Non solo il 5% in difesa, la conferenza stampa di Trump tra Groenlandia, Panama e Putin

Trump non ha parlato solo del 5% di spesa in difesa, ma ha mostrato tutta la sua aggressività in politica estera su più fronti. A partire da quello con la Groenlandia: il presidente non ha escluso di usare l’esercito per strappare il controllo della Groenlandia. Alla domanda diretta se avrebbe escluso di usare la “coercizione militare o economica” per portare a termine il suo obiettivo anche per il Canale di Panama, Trump ha risposto “no”, aggiungendo: “Non posso assicurarti su nessuna di queste due cose, ma posso dire questo, ne abbiamo bisogno per la sicurezza economica”,

Trump non ha escluso neanche un incontro con il presidente russo, Vladimir Putin, precisando però che un colloquio prima dell’insediamento sarebbe “inappropriato”: “So che Putin vorrebbe incontrarmi, ma non credo sia appropriato che io lo veda prima del 20 gennaio”.