Trump ha giurato, è il 47esimo presidente degli Stati Uniti: “Oggi inizia l’età dell’oro”

Trump ha prestato giuramento ed è ufficialmente il 47esimo presidente degli Stati Uniti: "Inizia oggi l'età dell'ora", annuncia.

Trump ha giurato, è il 47esimo presidente degli Stati Uniti: “Oggi inizia l’età dell’oro”

Per Donald Trump oggi inizia “l’età dell’oro” degli Stati Uniti. Trump ha prestato giuramento come presidente degli Stati Uniti e ha subito iniziato il suo discorso promettendo quattro anno di prosperità per il suo Paese.

Alla Capital One Arena è presente anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Trump è già pronto a firmare decine di decreti esecutivi, che dovrebbero arrivare già nella giornata di oggi.

Il discorso di Trump dopo il giuramento

L’età dell’oro comincia ora, il nostro Paese fiorirà e metterò sempre al primo posto l’America”, sono le prime parole pronunciate da Trump come neo-presidente degli Stati Uniti. Trump ha parlato di un Paese “in rovina”, facendo riferimento anche agli incendi che hanno devastato Los Angeles. Non è mancato un riferimento all’attentato che ha subito e dal quale è scampato durante la campagna elettorale, così come al “sogno americano”, con la promessa che “tutti i vostri sogni diventeranno realtà”.

Trump ha annunciato che oggi firmerà gli annunciati decreti esecutivi, spiegando che serviranno per far “tornare il buon senso”. Si parte subito dallo stop “agli ingressi illeciti” con respingimenti di migliaia di persone già annunciati durante il suo discorso. Trump ha annunciato che dichiarerà anche lo stato d’emergenza nazionale energetico per combattere da subito l’inflazione. Altra novità riguarderà la cancellazione “delle leggi sui veicoli elettrici”, come spiegato dal neo-presidente. Oltre al ritiro degli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima.

Tra gli altri decreti ce ne sarà uno che permetterà il reintegro nell’esercito di chi si era rifiutato di vaccinarsi per il Covid. Ancora, per il neo-presidente ci saranno “solo due generi: uomini e donne”. Un’altra conferma arriva sui dazi, che arriveranno sui Paesi esteri per evitare di aumentare le tasse ai cittadini statunitensi, secondo il racconto del tycoon. Ancora, Trump assicura che cambierà il nome del Golfo del Messico in Golfo d’America. In tema di politica estera non manca l’ennesimo annuncio-minaccia sul fatto che gli Usa “riprenderanno” il canale di Panama. Ma il neo-presidente vuole andare anche oltre, annunciando che gli Stati Uniti metteranno la loro bandiera persino su Marte.