Gli uragani stanno diventando così forti a causa della crisi climatica che la loro classificazione dovrebbe essere ampliata per includere una tempesta di “categoria 6” nella scala dallo standard 1 a 5, secondo un nuovo studio. Nell’ultimo decennio, cinque tempeste sarebbero state classificate in questa nuova forza di categoria 6 che includerebbe tutti gli uragani con venti superiori alle 192 miglia orarie.
Gli uragani stanno diventando così forti a causa della crisi climatica che la loro classificazione dovrebbe essere ampliata
Tali mega-uragani stanno diventando più probabili a causa del riscaldamento globale, hanno scoperto gli studi, a causa del riscaldamento degli oceani e dell’atmosfera. Il nuovo studio, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, propone un’estensione della scala degli uragani Saffir-Simpson ampiamente utilizzata, che è stata sviluppata nei primi anni ‘70 da Herbert Saffir, un ingegnere civile, e Robert Simpson, un meteorologo che era il direttore del National Hurricane Center degli Stati Uniti.
Rientrerebbero nell’eventuale nuova categoria 6 il tifone Haiyan, che ha ucciso più di 6.000 persone nelle Filippine nel 2013, e l’uragano Patricia, che ha raggiunto una velocità massima di 215 miglia orarie quando si è formato vicino al Messico nel 2015. Secondo gli scienziati l’oceano surriscaldato sta fornendo energia extra per intensificare rapidamente gli uragani, aiutato da un’atmosfera più calda e carica di umidità.
A oggi i cambiamenti climatici hanno già costretto all’aggiunta di un nuovo colore – viola – sulle mappe meteorologiche dell’ufficio di meteorologia australiano per tenere conto del caldo feroce, mentre proprio la scorsa settimana il programma Coral Reef Watch del governo degli Stati Uniti ha aggiunto tre nuove categorie di allarme per comprendere il crescente stress da calore sofferto dai coralli.