Dalla Redazione
Potrebbe esserci una svolta sulla Striscia di Gaza. Almeno fino alla prossima bomba. “Una tregua di lunga durata” verrà siglata nelle prossime ore secondo quanto affermato alla radio al-Quds di Gaza dal dirigente della Jihad islamica Khaled al-Batsh. Israele avrebbe accettato le richieste della delegazione di Hamas. Anche l’Egitto conferma il raggiungimento di un accordo tra israeliani e palestinesi per un cessate il fuoco entrato in vigore alle 19 locali (le 18 in Italia).
L’iniziativa egiziana per il cessate il fuoco «prevede l’apertura dei valichi della Striscia per consentire l’accesso degli aiuti e dei materiali per la ricostruzione». Lo afferma una fonte qualificata egiziana citata dalla Mena. «Altre questioni verranno discusse in altri negoziati entro un mese».
Ma sul campo il lancio di razzi è andato avanti anche nella mattinata di oggi. Razzi da Gaza verso Tel Aviv sono stati intercettati dal sistema di difesa, ma le sirene d’allarme hanno suonato forte anche lungo la costa.
A Gaza invece gli aerei israeliani, secondo quanto riferito, avrebbero distrutto un edificio di 13 piani conosciuto come Basha Tower, situato a Gaza City. Il bilancio è solo di alcuni feriti perché il palazzo è stato fatto evacuare pochi minuti prima.