Tre omicidi in poche ore a Roma nel quartiere Prati. Due prostitute cinesi sono state trovate morte, colpite da coltellate in un palazzo di via Riboty 28. Una è stata ritrovata sul pianerottolo e l’altra a casa. La terza vittima, in via Durazzo, è una donna trans, di origini brasiliane, anche lei uccisa a coltellate nel suo appartamento. Le indagini della Polizia sono in corso per capire se ci sia un collegamento.
I tre omicidi, avvenuti questa mattina a Roma, si sono consumati nel quartiere Prati e potrebbe essere collegati tra loro
I tre omicidi, avvenuti questa mattina a Roma, si sono consumati nel quartiere Prati, nel quadrilatero di strade intorno a piazzale Clodio dove ha sede il Tribunale di Roma e la Procura capitolina.
Nel caso delle due prostitute cinesi trovate morte in un palazzo al civico 28 di via Riboty, ad allertare la Polizia è stato il portiere che ha trovato una delle due vittime riversa in una pozza di sangue sul pianerottolo.
“Abbiamo sentito solo arrivare le macchine della polizia – ha raccontato all’Ansa un commerciante della zona -, in pochi minuti ne sono arrivate tante. Questa è una zona tranquilla, a pochi metri dal tribunale: è davvero preoccupante quanto avvenuto”.
L’omicidio della trans, trovata ferita a morte, sempre diverse coltellate, al petto, è avvenuto invece in via Durazzo, a poche centinaia di metri di distanza da dove poco prima erano stati trovati i corpi delle due donne cinesi.