Una vera e propria tragedia ieri in scena al Teatro Regio di Torino. Il sipario si era appena chiuso, alla fine del secondo atto, quando un violento tonfo ha seminato il panico. Una mezza sfera sospesa sul palco, elemento della scenografia lunare della Turandot, è infatti crollata all’improvviso. Feriti due coristi, trasportati in ambulanza in ospedale, l’opera è stata interrotta e il pubblico è stato invitato a lasciare la sala.
Il sovrintendente Walter Vergnano è subito intervenuto: “Siamo davvero dispiaciuti. L’unica notizia buona – aggiunge – è che i nostri coristi non sembrano in gravi condizioni”.
Quello preparato era un allestimento di forte impatto, accolto da critica e pubblico con grande entusiasmo. “È venuta giù la luna, una mezza sfera appoggiata su un vassoio tenuto da quattro tiranti. A cedere sembrano essere stati proprio questi ultimi”, spiega Pierluigi Filania, orchestrale e rappresentante sindacale Fials. “Un incidente così non capitava da anni”, aggiunge, ricordando che la sicurezza in teatro è tenuta nella massima considerazione e che “tutto era stato verificato”.
Soccorsi dai sanitari del 118, intervenuti con polizia e vigili del fuoco, i due coristi sono una donna e un uomo. La prima, ricoverata all’ospedale Cto, ha riportato un trauma non commotivo e – dicono fonti sanitarie – è “sveglia e cosciente”. L’altro corista, invece, è stato ricoverato in codice giallo all’ospedale San Giovanni Bosco e, sostiene il sovrintendente Vergnano, “è lucido”. Ma resta la paura accumulata.