L’avvocato Stefano Savi, difensore del presidente della Regione Liguria attualmente sospeso, Giovanni Toti, che dal 7 maggio è agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione, ha presentato in tribunale a Genova un’istanza con cui chiede al gip Paola Faggioni l’autorizzazione per incontrare esponenti politici locali della maggioranza regionale di centrodestra e successivamente anche esponenti nazionali di Noi Moderati.
Giovanni Toti, ai domiciliari dal 7 maggio scorso, chiede al gip l’autorizzazione per incontrare esponenti politici
“Abbiamo richiesto 5 o 6 incontri – ha spiegato il legale ai cronisti che lo attendevano davanti al palazzo di giustizia di Genova – che potrebbero essere anche cumulativi”. Secondo l’avvocato Savi, tra questi potrebbe esserci anche il presidente ad interim della Regione Liguria, Alessandro Piana.
“Per il momento – ha sottolineato il difensore del governatore ligure – abbiamo chiesto di incontrare esponenti politici locali ma teniamo conto che lui ha una posizione anche nazionale perché ha un ruolo in Noi Moderati, quindi potrebbe essere necessario sentire anche qualche esponente di quella formazione politica”.
Nella lista non c’è la premier Meloni
Non c’è il presidente del Consiglio Giorgia Meloni tra gli esponenti politici che il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, attualmente sospeso, chiede al gip di Genova Paola Faggioni di poter incontrare nelle prossime settimane. “Per il momento – ha detto il suo avvocato difensore Stefano Savi rispondendo alla domanda di un giornalista – non se ne è parlato. Non credo proprio”.
La gip Faggioni il 14 giugno scorso ha respinto l’istanza di revoca della misura cautelare presentata dall’avvocato Savi. A dare parere negativo sull’istanza erano stati nei giorni precedenti anche i pubblici ministeri Federico Manotti e Luca Monteverde per il rischio di inquinamento probatorio e reiterazione del reato.