La prima notizia della visita di Theresa May in Arabia Saudita è arrivata all’atterraggio. La premier britannica, arrivata a Riyad, è scesa dall’aereo senza indossare il velo richiesto dalla tradizione islamica. Il video che riprende l’accoglienza, tuttavia, non testimonia imbarazzi né tensioni, anche perché non esiste una esplicita legge che impone l’uso dell’hijab.
La May ha sottolineato l’obiettivo del suo gesto: dimostrare che “le donne laiche sono libere e uguali”. Un tentativo anche di sensibilizzare gli arabi sul ruolo sociale della donna: la dinastia saudita sul tema ha sempre avuto un comportamento di netta chiusura. La premier ha potuto attingere comunque da un modello altrettanto noto: quello della ex first lady statunitense, Michelle Obama, che nel 2015 – durante i funerali di re Abdullah – non aveva indossato il velo.