Dopo l’arresto di ieri di Mohamed Abrini, anche oggi ci sono stati nuovi blitz in Belgio. Un portavoce della procura federale belga ha infatti confermato l’arresto di un sesto uomo, sospettato di avere legami con gli attentati del 22 marzo a Bruxelles. Secondo testimoni oculari citati dalla televisione nazionale Rbf, una cinquantina di poliziotti hanno partecipato all’operazione, compresi artificieri e tiratori scelti. Nella zona sono confluiti anche svariati mezzi dei servizi di soccorso e sono state disposte evacuazioni di residenti. Oggetto dell’operazione sarebbe un magazzino nella zona di La Chasse, vicina alla sede dell’università Ulb, in cui sono in azione agenti della scientifica. Il perimetro dell’area resta bloccato dalla polizia.
Secondo quanto si apprende, ancora, la seconda persona arrestata ieri insieme ad Abrini, èOsama Krayem, un cittadino svedese, che avrebbe in passato ha postato sui social media foto dalla Siria.