Un scossa di terremoto di magnitudo 4.8 è stata registrata questa mattina alle 5:10 in provincia di Firenze. L’epicentro del sisma, secondo quanto riferisce l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), è stato localizzato a 3 chilometri a sud-ovest di Marradi.
Un scossa di terremoto di magnitudo 4.8 è stata registrata questa mattina alle 5:10 in provincia di Firenze
Il sisma, secondo l’Ingv, è stato seguito da almeno otto scosse di assestamento nei successivi 35 minuti circa. La più forte di queste scosse ha fatto segnare una magnitudo di 2.8, con ipocentro a 7 km di profondità, ed è avvenuta a 4 km a ovest di Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena, a circa 10 km in linea d’aria da Marradi.
🔴🔴 [DATI #RIVISTI] #terremoto ML 4.8 ore 05:10 IT del 18-09-2023 a 3 km SW Marradi (FI) Prof= 8.4 Km #INGV_36163811 https://t.co/LMeWHstHB2 https://t.co/SsQf0SXi81
— INGVterremoti (@INGVterremoti) September 18, 2023
La scossa di terremoto è stata avvertita distintamente in varie zone della vicina Romagna colpita dall’alluvione di maggio, in particolari nelle zone interne delle province di Forlì-Cesena e Ravenna. I vigili del fuoco di Forlì stanno facendo controlli per crepe in alcune case, al momento non risultano persone coinvolte. Molte le chiamate alla sala operativa di cittadini spaventati. Si stanno facendo verifiche su segnalazioni di danni. Nel pomeriggio è in programma la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Forlì, per l’apertura dell’anno scolastico, con la XXIII edizione di “Tutti a Scuola”.
Gente in strada ma nessun danno. La scossa avvertita anche in Romagna
“Le scosse di terremoto – spiegano i Vigili del fuoco – hanno spaventato la popolazione di Marradi che è scesa per strada. È stato attivato il Centro operativo comunale. La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, che sta monitorando la situazione, non ha ricevuto al momento segnalazioni di danni a cose e persone”. Al momento una sola richiesta di intervento effettuata dal distaccamento dei Vigili del fuoco di Marradi per una verifica svolta presso una struttura Rsa con esito negativo. Su disposizione del Centro operativo nazionale dei Vigili del fuoco, la squadra del distaccamento di Borgo San Lorenzo e il funzionario del comando stanno raggiungendo il distaccamento di Marradi.
L’Ingv: “Zona caratterizzata da alta pericolosità sismica”
“Nella zona interessata dall’evento di questa notte – riferisce l’Ingv – sono già stati localizzati altri eventi sismici. Nella stessa area, alle 4.38, circa 30 minuti prima dell’evento, la rete sismica ha registrato un terremoto di magnitudo Ml 3.3 mentre successivamente sono stati localizzati altri 25 eventi (alle ore 6:15) di magnitudo compresa tra 2.8 ed 1.1. La zona interessata da questa sequenza sismica è caratterizzata da alta pericolosità sismica, come testimoniato dalla Mappa della pericolosità sismica del territorio nazionale (MPS04) e dai forti terremoti avvenuti in passato. L’evento sismico è stato risentito in tutta l’area dell’Appennino tosco-emiliano, in Romagna, nella provincia di Firenze e in tutta la parte settentrionale della Toscana. Risulta essere avvertito in un area compresa tra Perugia e Trento”.
Oggi scuole chiuse a Marradi, Borgo San Lorenzo, Fiorenzuola e a Palazzolo
A seguito della scossa di terremoto registrata oggi il Comune di Marradi ha comunicato che, oggi, lunedì 18 settembre, le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse in via precauzionale. “Al momento non si registrano danni significativi”. Oltre che nel comune epicentro del sisma, ha comunicato attraverso la sua pagina Facebook il presidente del Consiglio regionale toscano Antonio Mazzeo, le scuole resteranno chiuse in via precauzionale anche nei comuni di Borgo San Lorenzo, Fiorenzuola e a Palazzolo, in particolare nella zona del Mugello, in provincia di Firenze.
Protezione civile: nessun ferito e solo danni lievi
“In seguito all’evento sismico registrato questa mattina alle ore 05.10 – fa sapere la Protezione civile -, con epicentro in provincia di Firenze, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, alla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile sono stati segnalati nell’area interessata solo lievi danni ad alcune strutture. A scopo precauzionale sono state effettuate evacuazioni così da consentire il prosieguo delle verifiche da parte delle squadre dei Vigili del Fuoco e delle autorità locali. Non sono stati segnalati danni a persone”.