“Oggi è una giornata importante per la ricostruzione delle scuole a L’Aquila e nei comuni del cratere del sisma del 6 aprile 2009”. E’ quanto ha detto il capo del Dipartimento CasaItalia e coordinatore della Struttura di missione della Presidenza del Consiglio Sisma 2009, Fabrizio Curcio. “Per la prima volta – aggiunge Curcio – i Comuni avranno a disposizione delle linee guida che rappresentano uno strumento utile per accelerare e rendere efficaci le procedure con il grande obiettivo della ricostruzione degli edifici scolastici a L’Aquila e nei comuni del cratere. Inoltre sono state realizzate alcune schede per capire il fabbisogno in vista di un nuovo Piano annuale che vedrà la luce nelle prossime settimane”.
“Siamo soddisfatti – ha concluso Curcio – anche se consapevoli che tanto lavoro c’è ancora da fare. La soddisfazione deriva da uno spirito di collaborazione tra istituzioni centrali e locali che ci fa agire come un sistema collaudato. Il nostro impegno continua sia con l’approvazione rapida del secondo piano annuale sia con il monitoraggio sulle scuole che procede finalmente con un programma e azioni ben precise”.
Le Linee guida sono state firmate oggi dal Coordinatore della struttura di missione Sisma 2009 della Presidenza del Consiglio dei Ministri insieme alla direttrice della direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero dell’Istruzione Simona Montesarchio e dei titolari degli uffici speciali della ricostruzione de L’Aquila e dei comuni del cratere Salvatore Provenzano e Raffaello Fico.
Le linee guida – In pratica le linee guida consistono in un insieme di regole, suggerimenti e chiarimenti sulle procedure redatte a favore delle istituzioni, di solito i comuni (nel ruolo di soggetti attuatori), che hanno fatto richiesta di finanziamento nell’ambito del primo piano annuale previsto dalla legge 125 del 2015. Il Piano, di cui è titolare il Ministero della Pubblica Istruzione prevede a valle il trasferimento delle risorse ai Comuni per poter costruire o ristrutturare gli edifici scolastici. Le Linee guida rappresentano uno degli strumenti principali dell’attività della Struttura di missione nel suo ruolo di supporto alle amministrazioni responsabili alla redazione del primo Piano annuale degli interventi sugli edifici scolastici come previsto dalla legge 125 del 2015.
Le linee guida sono state firmate anche da rappresentanti del MIUR e dai titolari degli uffici speciali secondo lo spirito di una collaborazione fattiva e quotidiana che vede tutte le istituzioni impegnate con l’obiettivo di accelerare le procedure oltre a renderle più snelle e comprensibili da tutti gli attori protagonisti. Il Piano annuale 2018 – Il primo piano annuale, del 2018 e approvato con una delibera del CIPE del 2018, poi modificata da un’ulteriore delibera del 2019 è composto da 56 interventi per un valore complessivo di circa 30 milioni di euro.
Lancio del II piano annuale – E’ in fase di organizzazione il secondo piano annuale che vedrà un’ulteriore deliberazione da parte del CIPE nei prossimi mesi. Sempre oggi è stata firmata una lettera a firma del coordinatore Fabrizio Curcio ai Comuni già impegnati nella ricostruzione scolastica con la prima annualità per conoscere i fabbisogni finanziari con l’ausilio di una scheda tecnica da compilare attraverso il sistema informatico “Avejanet” che i Comuni già conoscono e utilizzano per poter così dare nuovo impulso ad opere che il territorio aspetta da troppo tempo.