Mentre a Palazzo Chigi e in Parlamento gli equilibri politici sono radicalmente cambiati, pare proprio che in televisione in tanti siano ancora legati al periodo giallo-verde. E così nel mese di agosto, in piena crisi di Governo tra il giro di consultazioni, le trattative tra Pd e M5S e le dichiarazioni avvelenate del Carroccio, il leader più presente in Tv è stato Matteo Salvini. I dati sono contenuti nell’ultimo report pubblicato dall’AgCom.
I NUMERI. Nel corposo dossier sono contenute tabelle di ogni genere. Anche quelle che fanno il punto sui “soggetti politici e istituzionali che parlano di più”, quelli a cui è stato maggiormente concesso il cosiddetto “tempo di parola”. E, come si vede facilmente dalla tabella qui a lato, l’ex ministro dell’Interno è nettamente il più presente. Scompare quasi dalle prime tre postazioni, invece, Luigi Di Maio. Con casi a dir poco eclatanti: se nel Tg1 è quarto con 22 minuti e 16 secondi, sul Tg2 diretto da Gennaro Sangiuliano si piazza addirittura al quinto posto dietro anche Giorgia Meloni (quest’ultima con 7.21; il primo con 6.19).
Stesso discorso su RaiNews, dove Di Maio è superato da Matteo Renzi (58.12 rispetto a 51.31) anche se c’è da dire che subito dopo ritroviamo Stefano Patuanelli che colma leggermente il divario. Curioso anche il caso di Studio Aperto, l’unico telegiornale nel quale alle prime posizioni compare Silvio Berlusconi, sorpassando in un colpo solo Nicola Zingaretti, Giuseppe Conte e lo stesso Di Maio. A scorrere le varie tabelle quel che pare è che il telegiornale più equilibrato è stato quello di La7 che, oltre alle maratone di Enrico Mentana, si è distinto anche per un rilievo maggiore dato alle figure istituzionali (è l’unico che conta tra i primi tre posti il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella). Lo squilibrio maggiore, invece, pare essere quello di TgCom24: nessuno può nulla in confronto alle 8 ore e mezza di cui ha goduto nell’ultimo mese Salvini, con una copertura del 24%. In pratica, un quarto del tempo di parola complessivo di tutto un mese. Non male.
TALK E APPROFONDIMENTI. Nel lungo report, ovviamente, sono conteggiati anche i dati relativi a talk e approfondimenti extra-telegiornali. La musica, però, non cambia. Su Rai1 Salvini ha goduto di una copertura di un’ora e mezza contro i 55 minuti del presidente del Consiglio; esattamente come su RaiNews, Tg4, SkyTg24 e La7. Su Rai2, invece, il soggetto politico che parla di più nei programmi extra-Tg è Zingaretti, seguito dall’onnipresente Salvini e dalla senatrice di Liberi e Uguali Loredana De Petris. Anche Rai3 rivela delle sorprese con Silvio Berlusconi e Paola De Micheli dietro, ancora una volta, al leader della Lega che, si vede, proprio non ce l’ha fatta a rimanere lontano dalle televisioni. E, probabilmente, le stesse televisioni hanno sperato che il voto (e un potenziale Governo salviniano) sarebbe stato molto più vicino.