“Il taglio dei parlamentari è uno di quei momenti che difficilmente dimenticherò. Si tratta di una delle tante promesse mantenute dal MoVimento. Il 20 e il 21 settembre si voterà anche il referendum sul taglio dei parlamentari, una riforma che ho fortemente voluto e per cui sono stato attaccato in ogni modo. Raccontavano che sarebbe caduto il governo. Hanno fatto terrorismo psicologico in ogni sede. Ma non abbiamo mai mollato”. E0 quanto scrive su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
“E il 20 e il 21 – aggiunge l’esponente pentastellato – voteremo per ridurre i deputati da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200, con grandi risparmi per le casse dello Stato e dei cittadini. Il 20 e il 21 settembre possiamo cambiare la storia e riportare l’Italia ad essere un Paese normale. Ovviamente il taglio dei parlamentari dovrà essere accompagnato da una nuova legge elettorale che sia rappresentativa al massimo”.
“C’è un accordo tra le forze politiche di maggioranza e va rispettato. Bisogna dimostrare serietà. Dopo la pandemia – ha concluso Di Maio – stiamo affrontando una crisi economica senza precedenti. È il momento di guardarci negli occhi e fare la cosa giusta. Il MoVimento c’è, c’è sempre stato. E ci sarà sempre, per l’Italia”.