di Lapo Mazzei
No, non è davvero un gran bel momento per la pitonessa del Pdl Daniela Santanché. Dopo aver saltabeccato da un canale all’altro per tutta l’estate difendendo Silvio a spada tratta l’esponente azzurra, come minimo, si aspettava una bella medaglia. Invece, peraltro come da copione, la Dany non è riuscita a centrare l’obiettivo della vice presidenza della Camera, poltrona a cui teneva tanto, nonostante la netta avversione della maggioranza dell’Aula. L’ambito scranno è stato assegnato, con 274 voti, a Simone Baldelli, considerato dai colleghi il giullare di Montecitorio (da antologia il video dove fa l’imitazione della Boldrini) ma con solide basi politiche e quindi gradito a tutti. Alla pitonessa solo 8 voti. Cioè nulla. E siccome per la legge di Murphy se le cose devono andar male non c’è diga che tenga, anche i futuri assetti di Forza Italia rischiano di lasciare a bocca asciutta la signora Sallusti. Lo schema iniziale, infatti, sul quale si sarebbero confrontati i vertici del partito nel corso del summit a palazzo Grazioli, residenza ufficiale del Cavaliere, prevede un organismo formato da cinque membri con dentro Alfano, con l’esclusione del “falco” Santanchè, ora responsabile propaganda del Pdl, “sacrificata” per dare spazio all’elezione di Baldelli alla vicepresidenza della Camera. La pitonessa, però, avrebbe puntato i piedi per essere stata tagliata fuori dai giochi, senza ottenere il risultato sperato. Altro argomento all’ordine del giorno la posizione di Alfano all’interno di Fi. Visto che lo statuto originario non prevede la figura del segretario, che ruolo gli verrà riconosciuto? Qualcuno proponeva quello di vicepresidente, ma nulla sarebbe stato deciso. Da qui la necessità di aggiornarsi. Altro scoglio da superare è la questione tecnico-giurica e politica della coabitazione del Pdl con la nuova Fi. Tutti si chiedono cosa succederà dopo la “rinascita azzurra” annunciata in tv da Berlusconi. I nodi da sciogliere sono tanti. Una volta creati i gruppi parlamentari azzurri alla Camera e al Senato che fine faranno le strutture del Pdl? Di certo, si preannuncia un clima da separati in casa che non potrà durare a lungo. Infine il “congelamento” della manifestazione prevista per sabato mattina all’Auditorium della Conciliazione alla quale la Santanché teneva in modo particolare. C’è chi dice che la kermesse sia stata solo rinviata per non alzare i toni dello scontro, e chi assicura che è stata annullata per dare spazio a nuove iniziative che saranno annunciate nelle prossime ore.