La strategia del Comune di Roma sulle multe è sempre la stessa. Che si tratti di quelle stradali o di quelle per chi non ha il biglietto sull’autobus, l’intenzione del Campidoglio è chiara: aumentare i controlli e, di conseguenza, le sanzioni. A dirlo sono i numeri di Atac, l’azienda del trasporto locale romano, secondo cui nel 2023 sono stati controllati 3 milioni e mezzo di passeggeri. Verifiche che hanno portato a emettere 185mila sanzioni. Ovvero una percentuale poco più alta del 6% rispetto al totale dei controlli effettuati.
Nella Capitale stretta sui furbetti dei bus. Multe in aumento. Nel 2023 controllati 3 milioni e mezzo di passeggeri.
Semplificando ancora, si può dire che a Roma vengono comminate multe a circa 500 persone ogni giorno perché non in possesso di biglietti o di abbonamenti per salire sugli autobus capitolini. Nel 2023 il dato dei controlli è in aumento del 14% e l’intenzione, in vista del Giubileo, è quella di intensificarli anche per fronteggiare l’alto numero di pellegrini attesi in città.
Lo scorso anno sono state sanzionate 500 persone al giorno
I controllori in campo sulla rete Atac sono 240, impegnati su turni di circa sette ore al giorno. Effettuano controlli su 350 linee autobus in tutta la Capitale. Ma cosa succede una volta comminata la multa agli utenti trovati senza biglietto? Per capirlo, si può fare un confronto tra il 2022 e il 2023: la quota delle sanzioni pagate in cinque giorni, quindi con uno sconto, è in aumento. In particolare, il 56% degli utenti multati paga subito la sanzione, con lo sconto: più di uno su due vuole evitare che l’importi raddoppi. Una tendenza, viene sottolineato dall’azienda del trasporto pubblico, confermata anche nel mese di gennaio del 2024.
Chi viene trovato a viaggiare sui mezzi Atac senza biglietto viene multato per un importo che varia in base a quando si paga la sanzione
Chi viene trovato a viaggiare sui mezzi Atac senza biglietto viene quindi multato per un importo che varia in base a quando si paga la sanzione. Un biglietto singolo ha un costo di 1,50 euro, mentre la multa – nel caso in cui venga pagata con la riduzione applicata se si versa tutto in cinque giorni – ha un importo di 54,90 euro. Se, invece, si aspetta oltre i cinque giorni e fino a 60 giorni da quando la multa è stata comminata, allora l’importo raddoppia e la sanzione sale a 104,90 euro.
L’Atac mira a intensificare i controlli in vista del Giubileo
La stretta del Campidoglio e di Atac ha l’obiettivo di guardare al Giubileo, quando ci saranno anche altre iniziative messe in campo, soprattutto per agevolare i turisti. I sistemi di pagamento non dovrebbero cambiare, ma l’idea è quella di aiutare chi non conosce i mezzi di Roma per evitare che incorrano in sanzioni. Per esempio sulle nuove paline digitali che verranno installate dovrebbe essere spiegato ai turisti cosa fare. Ovvero timbrare il biglietto singolo, il Bit, appena si sale sul bus. Con la speranza che le multe diminuiscano. Anche se, in fondo, al Comune qualche incasso in più probabilmente non dispiace.