Strage di Erba, nessun nuovo processo per Olindo e Rosa

Olindo Romano e Rosa Bazzi nel 2011 erano stati condannati in via definitiva all'ergastolo come esecutori della strage di Erba.

Strage di Erba, nessun nuovo processo per Olindo e Rosa

Non ci sarà un nuovo processo per la revisione della sentenza della strage di Erba che nel 2011 portò alla condanna, in via definitiva all’ergastolo di Olindo Romano e Rosa Bazzi, per aver ucciso, l’11 dicembre 2006, Raffaella Castagna, sua madre Paola Galli, suo figlio Youssef di due anni e la vicina di casa Valeria Cherubini.

Olindo Romano e Rosa Bazzi nel 2011 erano stati condannati in via definitiva all’ergastolo come esecutori della strage di Erba

La Corte d’Appello di Brescia ha dichiarato inammissibili le tre richieste di revisione presentate dal pg di Milano Cuno Tarfusser e dai legali di Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati all’ergastolo per avere ucciso l’11 dicembre 2006 nella corte di via Diaz Raffaella Castagna, sua madre Paola Galli, suo figlio Youssef di due anni e la vicina di casa Valeria Cherubini.

La difesa potrà comunque proporre ricorso in Cassazione

La conseguenza della bocciatura delle istanze, che accoglie la richiesta della Procura Generale, è la conferma del carcere a vita per i coniugi, deciso in via definitiva dalla Cassazione il 3 maggio 2011. La difesa potrà comunque proporre ricorso in Cassazione contro la sentenza. “Faremo ricorso in Cassazione” ha confermato, dopo la lettura della sentenza l’avvocato Fabio Schembri, legale di Olindo e Rosa.

Azouz: “Sono deluso, non sono stati loro”

“Sono deluso, non sono stati loro” ha detto, invece, Azouz Marzouk, padre e marito di due delle quattro vittime della strage di Erba commentando la decisione dei giudici. “Non chiede scusa ai fratelli Castagna?”, gli è stato chiesto. “Non li conosco” ha risposto Marzouk.