Stato di emergenza prorogato nella città di Tokyo. Al via dal 23 luglio i Giochi Olimpici ma si svolgeranno senza spettatori

Stato di emergenza prorogato a Tokyo e Giochi Olimpici senza spettatori. Queste le decisioni adottate dal Governo giapponese ancora alle prese con il Covid.

Stato di emergenza prorogato nella città di Tokyo. Al via dal 23 luglio i Giochi Olimpici ma si svolgeranno senza spettatori

Stato di emergenza prorogato nella città di Tokyo e Giochi Olimpici senza spettatori. Queste le decisioni odierne adottate dal Governo giapponese e dal consiglio direttivo della XXXII edizioni dell’Olimpiade, che si aprirà ufficialmente venerdì 23 luglio con la cerimonia inaugurale, anch’essa a porte chiuse. Al mattino è arrivata innanzitutto la comunicazione del Governo nipponico, che ha deciso di istituire un nuovo stato di emergenza fino al 22 agosto: “A Tokyo continua ad aumentare il numero di nuovi casi (circa 900 nelle ultime 24 ore, ndr)”, ha dichiarato Yasutoshi Nishimura, ministro giapponese responsabile della lotta al Covid-19.

“Con l’aumento degli spostamenti delle persone, la variante Delta, più contagiosa, rappresenta ormai circa il 30 per cento dei casi di Coronavirus. Questa cifra potrebbe aumentare ulteriormente”, ha aggiunto Nishimura. Poche ore dopo è andata in scena una riunione del consiglio direttivo dei Giochi Olimpici – composto da Cio, Ipc, comitato organizzatore e governo metropolitano, oltre ovviamente al governo nazionale – da cui è scaturita la decisione di disputare le Olimpiadi a porte chiuse.

“Vorrei che tutti si divertissero a guardare le gare in televisione a casa – ha dichiarato la governatrice di Tokyo Yuriko Koike – Prendendo in considerazione l’impatto della variante delta e al fine di prevenire la diffusione dei contagi in tutto il paese, dobbiamo intensificare le misure di prevenzione”. A sole due settimane dall’annuncio della presenza dei tifosi locali alle gare, con impianti al 50% della capienza massima e un tetto di 10mila spettatori, cambia dunque nuovamente lo scenario di un’edizione già rinviata di un anno a causa della pandemia.

“Rispettiamo la decisione e la supportiamo affinché siano Giochi sicuri per tutti”, ha spiegato il Cio in un comunicato. Allo stesso tempo, il consiglio direttivo ha espresso “profondo dispiacere nei confronti degli atleti e degli spettatori”. Per quanto riguarda le Paralimpiadi, al via il prossimo 24 agosto, una decisione definitiva sulla presenza o meno degli spettatori verrà presa soltanto dopo l’8 agosto.