Un confronto mai visto per dimensioni e numero dei soggetti coinvolti. Gli Stati Generali dell’Informazione e dell’Editoria che si aprono lunedì aprono un percorso nuovo per tirare fuori giornali e giornalisti dalle secche di una crisi che tiene il settore in ginocchio ormai da anni. L’iniziativa durerà diversi mesi e coinvolgerà tutti gli attori, i professionisti e le categorie della carta stampata, tv e internet. L’obiettivo del Governo annunciato dal sottosegretario con delega all’Editoria, Vito Crimi (M5S) è di realizzare una riforma strutturale che sappia finalmente porre al centro i diritti dei cittadini e valorizzare la filiera nella sua interezza.
Stampa in ginocchio. Il Governo prova a scuotere il comparto. Si aprono domani gli Stati Generali dell’Informazione
Governo punta a una riforma strutturale dell'informazione