Sono almeno dieci le vittime della sparatoria che si è consumata in California durante una festa in discoteca organizzata per celebrare il Capodanno cinese. Molti i feriti. Il killer è attualmente in fuga.
Sparatoria in California durante una festa in discoteca per il Capodanno cinese. Sono almeno dieci le vittime
Un uomo armato di fucile e munito di diversi caricatori ha aperto il fuoco contro la folla radunata in una discoteca a Monterey Park, nella contea di Los Angeles. Il drammatico evento si è consumato nella serata di sabato 21 gennaio. A riferirlo è il Los Angeles Times che ha anche precisato che nella zona si sono riversate decine di migliaia di persone per partecipare a un festival di due giorni organizzato del festeggiare il Capodanno cinese.
Il numero delle vittime, attualmente salito a dieci, è stato confermato dal sergente Bob Boese del dipartimento di polizia della Contea di L.A., citato da alcuni media americani.
Un uomo ha aperto il fuoco contro la folla. Il killer è in fuga, sconosciuto il movente della strage
In merito al tragico evento, il quotidiano californiano ha riportato la testimonianza del proprietario di un ristorante barbecue di pesce che si trova nella strada in cui si è verificata la sparatoria. Seung Won Choi ha raccontato al Los Angeles Times che, intorno alle 22:00 ora locale, tre persone terrorizzate hanno fatto irruzione nel suo locale e lo hanno implorato di chiudere la porta a chiave. Hanno esclamato, inoltre, di doversi rifugiare nel ristorante per mettersi in salvo da un uomo che stava sparando sulla folla con una mitragliatrice.
Al momento, il killer è in fuga e le autorità statunitensi stanno lavorando al fine di risalire all’identità del soggetto. Ancora sconosciuto, inoltre, il movente della sparatoria in California che ha devastato i cittadini riuniti per il Capodanno cinese.