I sondaggi politici di Index Research illustrati da Corrado Formigli durante Piazzapulita dicono che la Lega ha perso lo 0,9% in una settimana. Mentre guadagnano il Partito Democratico e Fratelli d’Italia, che si avvicinano sempre più al Carroccio.
Sondaggi politici oggi: la Lega perde quasi un punto in una settimana
La rilevazione di Index Research dice che la Lega è al 21,6% e perde lo 0,9% rispetto alla settimana precedente. Dietro il Carroccio c’è il Pd che raggiunge il 20% guadagnando uno 0,2%. Insegue Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni che porta a casa un guadagno di mezzo punto percentuale ed arriva al 17,8%. In questa rilevazione il MoVimento 5 Stelle è la quarta forza al 16,6% e perde uno 0,2%.
Insegue Forza Italia con il 6,5%, stessa percentuale di una settimana fa. Poi c’è Azione di Carlo Calenda con il 3,5% (+0,1%). Sinistra Italiana è al 2,5% (in crescita) e Italia Viva con Matteo Renzi al 2,3% (in calo). Seguono i Verdi con l’1,9%, Articolo Uno-Mdp con l’1,7%, Più Europa con l’1,5% e Cambiamo! di Giovanni Toti con l’1,3%. Vuole votare altri partiti il 5,8% del campione. L’area indecisi/non voto raggiunge quota 39,7%.
E la fiducia in Draghi? È in calo dello 0,4% ed è a quota 58,5%. Quella nei confronti del governo Draghi è in calo dello 0,2% al 43,6%. La fiducia nei leader vede al primo posto ancora Giuseppe Conte con una percentuale di 38, seguito da Giorgia Meloni al 36. Enrico Letta, con 33, è stabilmente sopra Salvini e guadagna un punto percentuale mentre il Capitano, a quota 26, ne perde uno. Seguono Luigi Di Maio e Carlo Calenda con 17, Silvio Berlusconi con 15 e, ultimo, Matteo Renzi con 11.
Sondaggi politici: la Lega perde più di un punto e mezzo in una settimana, vola il M5s
I sondaggi politici del Tg di La7 di lunedì scorso dicevano che la Lega continuava a perdere voti e in due settimane metteva assieme un -1,6% nella rilevazione di Swg. E se Salvini scendeva nei sondaggi, saliva Giorgia Meloni con i suoi Fratelli d’Italia, che come sempre sembravano giovare della perdita di voti della Lega. Ma c’era una novità: anche il MoVimento 5 Stelle, dopo una settimana di stasi, tornava a crescere nei sondaggi.
Nel dettaglio i numeri nei confronti del Carroccio sono impietosi. Gli orientamenti di voto del 19 aprile 2021 negli ultimi sondaggi dicono che la Lega è al 21,2% dal 22% della scorsa rilevazione e perde lo 0,8%. Il Partito Democratico dista due soli punti percentuali (è al 19,1%) ma perde anche lui lo 0,2% e dice addio all’Effetto Letta nei sondaggi politici. Il MoVimento 5 Stelle invece mette insieme un +0,7% di crescita e approda al 18,4%, tenendo a distanza Fratelli d’Italia che è al 18%. Ma entrambi i partiti guadagnano lo 0,7%. Forza Italia è invece al 6,4% (perde lo 0,3%) mentre Azione è al 3,7% e Sinistra Italiana al 2,8%.
Italia Viva di Matteo Renzi perde ancora: stavolta lascia sul posto lo 0,1% ed approda al 2,1%. I Verdi la tallonano all’1,9% ma questa settimana perdono lo 0,3%. Stessa percentuale per Più Europa che però è in crescita (+0,2%) così come Mdp-Articolo Uno. Chiude sconsolatamente la classifica Cambiamo!, ovvero il progetto di partito del governatore della Liguria Giovanni Toti che è all’1,1% e cresce di uno striminzito 0,1%.
Sondaggi politici oggi: la Lega in calo, Fdi e Forza Italia recuperano
I dati salienti della Supermedia dei sondaggi politici realizzata da YouTrend per AGI, che fotografa un ulteriore restringimento dello spazio che racchiude le prime 4 forze politiche in ‘classifica’, dicono che la Lega è in calo mentre Forza Italia e Fratelli d’Italia recuperano voti. Nel fronte del centrodestra la Lega perde mezzo punto e si ferma al 22,4% ma gli altri due partiti crescono dello 0,3% FdI (17,4%) e dello O,2% FI (7,7%). Nell’altro emisfero politico, sia il Pd che i 5 Stelle rosicchiano uno O,1%, i dem sono al 18,8%, il Movimento al 17%.
Ora ci sono solo 5,4 punti tra il primo e il quarto partito. Tra i partiti minori, da notare una certa crescita dei Verdi, mentre cala Art.1-MDP, partito del ministro Speranza (e forse le recenti polemiche hanno contribuito a questo indebolimento). In linea con il “raffreddamento” dei giudizi degli italiani verso Mario Draghi e il suo governo (rilevato da tutti gli istituti), inizia a calare anche il consenso complessivo ai partiti di maggioranza. Che scende sotto il 77%. Anche se in questa fase il calo appare ascrivibile quasi interamente alla flessione della componente di centrodestra, e della Lega in particolare.
- SUPERMEDIA LISTE Lega 22,4 (-0,5) PD 18,8 (+0,1) FDI 17,4 (+0,3) M5S 17,0 (+0,1) Forza Italia 7,7 (+0,2). Azione 3,5 (+0,2) Italia Viva 3,1 (=) Sinistra Italiana 2,3 (+0,1) Verdi 1,8 (+0,4) Art.1-MDP 1,5(-0,4) +Europa 1,5 (=)
- SUPERMEDIA AREE PARLAMENTO Maggioranza Draghi 76,6 (-0,5) di cui: – giallorossi (PD-M5S-MDP) 37,4 (=). – centrodestra (Lega-FI-Toti) 31,2 (-0,5) – centro liberale 8,0 (=) Opposizione dx (FDI) 17,4 (+0,3) Opposizione sx (SI) 2,3 (+0,1)
- SUPERMEDIA COALIZIONI POL18 Centrodestra 48,7 (-0,1) Centrosinistra 26,9 (+0,2) M5S 17,0 (+0,1) LeU 3,9 (-0,1) Altri 3,5 (-0,1)