I sondaggi politici di Swg illustrati da Enrico Mentana durante il Tg di La7 segnalano che Fratelli d’Italia ha superato il Partito Democratico. E così Giorgia Meloni si avvicina sempre di più alla Lega, mettendo in crisi la leadership di Matteo Salvini.
Sondaggi politici oggi: Fratelli d’Italia supera il Pd e tallona la Lega
Secondo la rilevazione di Swg che si basa sulle stime del 17 maggio 2021 la Lega perde lo 0,3% e si attesta al 21%, mentre Fratelli d’Italia guadagna lo 0,4% ed è al 19,5%: ora soltanto un punto e mezzo percentuale separa i fratelli-coltelli del centrodestra Salvini-Meloni. Il sorpasso di Fdi nei confronti del Pd nasce dal fatto che il partito di Letta ha perso un altro 0,3% e adesso è al 19,2%. Più vicino al risultato delle catastrofiche elezioni politiche del 2018 rispetto che alla ripresa che aveva segnato la segreteria di Nicola Zingaretti.
Anche il MoVimento 5 Stelle perde lo 0,2% e scende sotto la soglia del 17%: adesso per il campione di Swg è al 16,8%. Guadagna invece lo 0,3% Forza Italia, che si attesta adesso al 7% e insieme a Meloni è il partito di centrodestra che guadagna voti, mentre la Lega continua la sua emorragia senza soluzioni di continuità. Dietro c’è Azione di Carlo Calenda che perde lo 0,2% e si attesta al 3,5%, mentre Sinistra Italiana è al 2,9% e perde lo 0,1%.
Per quanto riguarda gli altri partiti, i Verdi e Più Europa crescono dello 0,2% e arrivano rispettivamente al 2% e all’1,9%, superando Italia Viva di Matteo Renzi che arranca all’1,8%. Italia Viva viene raggiunta da Articolo 1 – Mdp all’1,8% mentre le altre liste, insieme, assommano il 2,6% (-0,2%). Non si esprime il 41% del campione di Swg.
La Lega ai minimi nei sondaggi politici
I sondaggi politici di Demos illustrati nei giorni scorsi da Ilvo Diamanti su Repubblica dicevano invece che la Lega era ancora in calo ed era tallonata dal Partito Democratico. La Lega di Salvini in quella rilevazione era accreditata del 21,3%, ma in discesa di un punto rispetto allo scorso marzo, ma di 13 rispetto alle Europee del 2019. Inseguiva il Partito Democratico con il 20,1%. Poi seguivano Fratelli d’Italia e MoVimento 5 Stelle, a loro volta distaccati di mezzo punto percentuale. Ma con destini diversi: il M5s perde voti (-1,1%), FdI li guadagna (18,2%).
Gli altri si posizionavano molto più in basso. Sotto il 10%. Anzitutto FI, stimata al 7,6%. A seguire, i partiti a sinistra del Pd, al 4,5%. In fondo alla graduatoria, addensati intorno al 2%, c’erano Azione, +Europa, Italia Viva e, ancora più in basso, altre liste. Anche i sondaggi di Index Research raccontati da Corrado Formigli durante Piazzapulita giovedì danno la Lega sotto il 22%. Le rilevazioni dell’istituto di ricerca sulle intenzioni di voto dicono che la Lega è al 21,3% e guadagna lo 0,2% rispetto alla scorsa settimana, mentre il Partito Democratico arriva al 20% e perde lo 0,1%. Fratelli d’Italia è al 18% e perde lo 0,2% mentre il MoVimento 5 Stelle è al 16% e lascia sul campo mezzo punto percentuale. Forza Italia è al 6,8%, percentuale invariata rispetto alla scorsa settimana. Azione di Carlo Calenda invece è al 3,5% e guadagna lo 0,1% mentre Sinistra Italiana al 2,8% e Italia Viva al 2% sono ferme rispetto a sette giorni fa.