L’unico a gioire per davvero è Carlo Calenda: il congresso di Azione fa aumentare i suoi consensi e quelli dei partiti centristi. Per il resto gli ultimi sondaggi offrono pochi elementi di novità, tra cui il calo del Movimento 5 Stelle che, dopo settimane di crescita, arriva proprio nella settimana della piazza contro il riarmo.
Poche le variazioni tra gli altri grandi partiti, con Fratelli d’Italia e Pd che recuperano qualche consenso lasciando invariata la distanza tra le prime due forze. Lieve calo anche per Forza Italia e Verdi-Sinistra, mentre resta stabile la Lega. Ecco cosa emerge dall’ultimo sondaggio di Swg per il TgLa7.
Sondaggi elettorali, in calo i 5 Stelle nella settimana della manifestazione contro il riarmo
Fratelli d’Italia resta in testa e, pur guadagnando lo 0,1%, rimane al di sotto del 30%: per il partito di Giorgia Meloni l’ultima rilevazione parla di un 29,8% dei voti. Resta invariato il vantaggio sul Pd: anche i dem recuperano lo 0,1% e si attestano al 22,5%. La prima vera novità si ha con il Movimento 5 Stelle che, nella settimana della manifestazione contro il riarmo del 5 aprile, perde lo 0,3% e si ferma all’11,9%, tornando quindi al di sotto della soglia del 12%.
Calo dello 0,2% per Forza Italia, ora al 9,1%. Gli azzurri conservano comunque il ruolo di seconda forza della maggioranza, con la Lega che resta stabile all’8,4%. In lieve calo anche l’Alleanza Verdi-Sinistra: con una flessione dello 0,2% si ferma al 6%.
Il congresso fa bene ad Azione e ai centristi
Tutti i partiti centristi guadagnano consensi dopo il fine settimana caratterizzato dal congresso di Azione. Proprio il partito di Carlo Calenda è quello che guadagna di più, con una crescita dello 0,3% e un dato del 3,9%. In rialzo dello 0,2% sia Italia Viva (al 2,6%) che +Europa (al 2%).