Sarà l’effetto del ritorno in Italia di Cecilia Sala o forse un rinnovato consenso di inizio anno, ma la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, può tornare a festeggiare per i dati degli ultimi sondaggi. La rilevazione effettuata da YouTrend per Sky Tg24 evidenzia per la premier e per il suo partito dati nettamente migliori rispetto a quelli del 9 dicembre.
Allo stesso modo, torna a crescere – dopo mesi un po’ complicati – sia il gradimento personale di Meloni che quello del governo. All’opposto in calo è il Pd, mentre è sostanzialmente stabile il Movimento 5 Stelle. In crescita, invece, Forza Italia che torna davanti alla Lega.
Sondaggi elettorali, Fratelli d’Italia stacca di nuovo il Pd
Fratelli d’Italia guadagna lo 0,8% in un mese e si attesta al 28,3%. Esattamente cinque punti percentuali in più rispetto al Pd che perde lo 0,9%. Calo molto più contenuto, solo dello 0,1% per il Movimento 5 Stelle, ora all’11,5%. Importante invece la crescita di Forza Italia: con un punto e mezzo percentuale in più si attesta al 9,3%.
In calo è invece la Lega (-0,4%) all’8,2%. Risale Alleanza Verdi-Sinistra (+0,3%), attestandosi al 6,3%. In calo dello 0,6% per Azione, fermo al 2,9% mentre minori variazioni registrano Italia Viva e +Europa, entrambi sostanzialmente stabili al 2%.
L’operato del governo e la fiducia nei leader, da Meloni a Mattarella
Come accennato, per Meloni l’altro dato positivo è la crescita del giudizio positivo sull’operato del governo: in un mese sale di nove punti e si attesta al 43%. Nonostante questo, prevalgono i giudizi negativi (47%, in calo di ben dieci punti).
Cresce, inoltre, la fiducia dei leader che già godono di più consensi. In primis, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che guadagna tre punti percentuali e si attesta al 64%. Poi la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che guadagna ben cinque punti e raggiunge il 39%. Terzo, e in crescita di tre punti, è il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, ora al 29%.
Sostanzialmente stabili sono invece la segretaria del Pd, Elly Schlein, e il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, entrambi al 25%. Pochi movimenti anche più dietro, con qualche leggera crescita per Matteo Salvini (20%), Carlo Calenda (17%) e Matteo Renzi (11%).