A un anno di distanza dalle elezioni politiche del 25 settembre 2022, la luna di miele tra il governo Meloni e gli italiani è finita. Lo testimoniano il sondaggi, come quello di Demos per l’Atlante politico di Repubblica, che evidenzia come per l’esecutivo si registri oggi il minor gradimento dall’insediamento, a quota 46%.
L’inizio, nonostante una legge di Bilancio non semplice, ha premiato Giorgia Meloni e il suo partito: Fratelli d’Italia ha sorpassato il 30% dei consensi a inizio anno. Poi le cose sono cambiate.
L’evoluzione del governo Meloni nei sondaggi
Le difficoltà iniziano ad arrivare a febbraio, con la strage dei migranti di Cutro: la gestione incerta della tragedia porta a un ridimensionamento del partito di Meloni, che scende nuovamente al 29%. Ad aprile le cose vanno peggio, con un calo costante fino a oggi e il consenso nel governo che scende dal 56% al 46%. Pesano la crisi dei migranti, ma anche quella del turismo e la gestione di tanti dossier in maniera ritenuta poco positiva. Quello di Meloni è, a un anno dall’insediamento, il governo meno gradito dal 2019, dai tempi pre-pandemia.
Il consenso dei partiti oggi
Fratelli d’Italia è sceso nei sondaggi ma rimane su un livello più alto dello scorso anno, con il 28,6% dei consensi. Male Lega e Forza Italia, rispettivamente al 7,8% e al 6,6%, in calo netto rispetto agli scorsi mesi. Va meglio alle forze di opposizione, con il Pd al 20,4% e il Movimento 5 Stelle al 17,2%. Entrambi in crescita di quasi due punti rispetto al risultato elettorale. Italia Viva e Azione, invece, complessivamente sono attorno al 6,4%, in calo rispetto allo scorso anno. Stabili Alleanza Verdi-Sinistra e +Europa.