A Mediaset Premium hanno cambiato strategia. Non solo portando via al competitor Sky i diritti della Champions League, ma attaccando la tv satellitare in maniera spavalda. A cominciare dall’offerta. Dai contenuti ai pacchetti di abbonamento. Una guerra dichiarata apertamente. In verità ripagata con la stessa moneta dal competitor. Basta ricordare il “vi facciamo a pezzi” pronunciato da Fabio Caressa alla presnetazione della stagione di Sky Sport. Seppure tra le famiglie Berlusconi e Murdoch i rapporti siano apparentemente buoni, Mediaset ha caricato a pallettoni gli eserciti.
Da conquistare c’è una prateria di abbonati, con i flussi migratori che rappresentano la vera goduria. In molti stanno già dando disdetta al pacchetto Sky Sport per abbonarsi a Premium. Un’emorragia che potrebbe arrivare anche a 400 mila abbonati.
A Cologno invece hanno alzato il polverone per fare cassa. Premium è diventato un vero gioiello, considerando il fatto che come ripete sempre Pier Silvio Berlusconi è stato creato con le forze interne all’azienda. L’asset è stato lucidato a dovere, ora si aspetta alla finestra. In tre anni crescerà (soprattutto se nella prossima Champions con la Juve ci saranno pure Milan e Inter), ma se si vuole vendere bisognerà farlo prima della futura asta per i diritti, perché se dopo tre anni Sky dovesse riprendersi la Coppa tutto diventerebbe più complicato. E Murdoch farà di tutto per riconquistare il Trofeo.
L’ASSALTO
Tuttavia a Sky tre anni di astinenza sono lunghi da trascorrere. Si rischia di perdere tanti abbonamenti e di rinforzare troppo il competitor. Quindi meglio tentare di acquistarselo subito. Anche per ribadire chi è il più forte. Non a caso sta prendendo sempre più corpo la notizia di una mega offerta che Murdoch ha pronta per comprarsi Premium. Oltre un miliardo di euro. Praticamente il doppio di quanto siano costati i tre anni di diritti Champions. Farsi soffiare il torneo di calcio più prestigioso al mondo è stato un errore clamoroso da parte di Sky. Una mossa strategicamente valida invece quella di Mediaset. Che ha allestito una vetrina pregiata. Pier Silvio Berlusconi ha smentito l’esistenza di una trattativa, ma a certe cifre si vende. Del resto il Cav ha detto ai suoi figli: si può vendere tutto meno Arcore e il Milan. Inciuci e partnership non sembrano scenari possibili. Anche se quando ci sono di mezzo Sky e Mediaset tra il dire e il fare non c’è il mare ma un oceano.
BRAVO SABATINI
L’ex ha già fatto il primo gol. La trasmissione sul calciomercato realizzata dal nuovo canale Sport Premium non ha nulla da invidiare a quella di Sky Sport, condotta da Alessandro Bonan e Gianluca Di Marzio, diventata ormai un cult per gli appassionati. Ma Sandro Sabatini è molto preparato. Conosce il calciomercato da oltre 25 anni, da quando lo seguiva per Tuttosport e per il Tempo. E poi a Sky è stato una delle colonne della redazione sportiva. Ora fa il fuoriclasse a Premium. Non c’è che dire: Alberto Brandi ha fatto un ottimo acquisto.