Dalla Redazione
La coalizione internazionale fa sul serio. E dopo l’attacco a Raqqa, città siriana, dove si ritiene ci sia il quartier generale dei jihadisti, la scorsa notte sono stati presi di mira postazioni dell’Isis vicino alla città curda di Ain al-Arab, sempre in Siria. A riferirlo è la Ong, Osservatorio siriano dei diritti umani: “Prima e dopo la mezzanotte aerei venuti dalla Turchia hanno lanciato diversi attacchi su postazioni e vie di rifornimento dell’Isis”.
Intanto, si è svolto a New York l’annunciato vertice tra Obama e i rappresentanti dei cinque Paesi arabi coinvolti nel raid siriano. Nel corso dell’incontro, organizzato dal segretario di Stato Usa John Kerry a margine dell’Assemblea generale dell’Onu, il presidente degli Stati Uniti ha ringraziato Arabia Saudita, Emirati Arabi, Giordania, Barhein e Qatar per il loro sostegno alla lotta contro l’Isis. Una lotta che, a quanto pare, durerà ancora a lungo.