Si sblocca, almeno parzialmente, l’acquisto dei crediti d’imposta per il Superbonus. In attesa di un provvedimento da parte del governo, che era stato annunciato con urgenza ma che ancora non è arrivato, c’è una prima buona notizia per i crediti incagliati.
Ad annunciarla è Poste Italiane che ha deciso di riaprire il servizio di acquisto dei crediti d’imposta legati al Superbonus. Lo sblocco partirà dai primi giorni di ottobre, secondo quanto comunicato dalla stessa azienda in una nota.
Poste riapre l’acquisto dei crediti
Poste Italiane spiega che “l’acquisizione dei crediti sarà rivolta esclusivamente alle persone fisiche e limitata alle cosiddette prime cessioni per un ammontare massimo di 50mila euro”. Vengono quindi fissati dei paletti.
Poste sottolinea che si tratta di un’iniziativa “in linea con le indicazioni del governo che conferma il sostegno costante di Poste Italiane alle famiglie e al sistema Paese”, secondo quanto scritto nella nota.
Restano gli esodati del Superbonus
Lo sblocco degli acquisti dei crediti è di certo una buona notizia, ma non sufficiente per chi si attendeva un intervento del governo per sbloccare realmente la situazione. Nelle scorse ore l’Associazione esodati del Superbonus è tornata a protestare davanti al ministero dell’Economia per chiedere il decreto urgente che il ministro Giancarlo Giorgetti aveva promesso nelle scorse settimane.
L’intervento non è arrivato e sembra ormai certo il rinvio a dopo l’estate, considerando che quello di ieri è stato l’ultimo Consiglio dei ministri prima della pausa estiva. L’Associazione chiede, tra le altre cose, proprio lo sblocco degli acquisti delle aziende partecipate, a partire da Poste e Cdp. Questo annuncio, quindi, è di certo positivo per i cosiddetti esodati del Superbonus, anche se difficilmente potrà risolvere tutte le situazioni pendenti.