Si allunga la lista dei flop di TeleMeloni: ascolti a picco, cancellato anche il programma di Luca Barbareschi

Da Monteleone a Barbareschi, fino a Gregoraci e Latella: la lista dei flop di TeleMeloni si allunga. Avs accusa: "Una catastrofe".

Si allunga la lista dei flop di TeleMeloni: ascolti a picco, cancellato anche il programma di Luca Barbareschi

Un’indiscutibile e continuativa serie di flop. È quella inanellata da TeleMeloni, che rischia di passare agli annali non solo come la Rai più controllata dal governo più di destra della Repubblica italiana, ma anche come la Rai meno vista della storia del servizio pubblico.

Dopo la cancellazione annunciata due giorni fa de “L’altra Italia” di Antonino Monteleone (33 puntate previste, dal costo di 180mila euro l’una e un compenso per il conduttore di 700mila euro), oggi a impreziosire la lista dei programmi meno visti della giornata e quindi chiusi anzitempo, si aggiunge “Se mi lasci non vale“ di Luca Barbareschi, che su Rai 2 martedì ha segnato un agghiacciante 1,96% di share, con 293mila spettatori. Il programma, un clone mal riuscito di “Temptation Island” saluta con due settimane di anticipo. La terza e ultima puntata andrà in onda martedì 5 novembre, e sarà il frutto del montaggio degli ultimi tre episodi girati.

Stessa sorte per A casa di Maria Latella”, che con l’ultimo passaggio ha affossato Rai 3 all’1,2% (160mila spettatori). Anche questo format saluta con la terza puntata. 

“Una catastrofe editoriale e danno economico alla Rai”, attacca De Cristofaro

Per l’Avs Peppe De Cristofaro viale Mazzini sta vivendo una vera e propria “catastrofe editoriale, che sta provocando un danno economico alla Rai”. “Nella storia della televisione pubblica mai si era toccato il fondo come ora”, ha attaccato, “TeleMeloni fa flop su tutta la linea e naufraga su indici di ascolto da prefisso telefonico. Numeri da televisione regionale. Non c’è una nuova trasmissione che abbia riscosso il successo del pubblico. Un disastro figlio di un’invadenza politica senza precedenti. Un disastro che l’amministratore delegato e il direttore generale devono venire a spiegare in Vigilanza”.

“Gli ascolti della Rai sono sempre più imbarazzanti”, aggiunge Francesco Verducci, membro Pd della Vigilanza Rai, “Un disastro senza precedenti. Percentuali che rasentano lo zero, ormai. Questi vertici stanno condannando l’azienda a un punto di non ritorno”, a causa di “un mix di arroganza e incapacità che sta uccidendo quel poco che rimane del servizio pubblico”.

La lista dei flop di TeleMeloni chiusi anzitempo

In effetti, è assai lunga ormai la lista dei format varati dai dirigenti di TeleMeloni (a partire da Paolo Corsini) e chiusi anzitempo per gli ascolti impietosi: “Che c’è di nuovo” (Ilaria d’Amico), “Avanti Popolo” (Nunzia Di Girolamo), “Liberi tutti” (Bianca Guaccero), “Forte e Chiara” (Chiara Francini)…

E ieri su Rai 2 è andata in onda l’ultima puntata di “Questioni di Stile”, condotto da Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore. Un altro più che dimenticabile gioiellino che annaspava tra l’1 e il 2% di share.