Una scoperta scioccante e un’inchiesta immediatamente aperta a Torino. La procura di Torino ha aperto un’inchiesta sul ritrovamento di un feto di 8 mesi avvolto in un sacchetto e trovato la scorsa notte nascosto in una armadio in un appartamento di Torino.
A fare la scoperta del corpicino i carabinieri allertati dai medici del 118 dell’ospedale Maria Vittoria che hanno segnalato ai carabinieri del 112 che poco prima avevano trasportato all’ospedale Maria Vittoria una donna peruviana di 36 anni che presentava una forte emorragia alla regione inguinale ancora in corso, verosimilmente conseguenza di un parto già avvenuto.
I militari della Compagnia San Carlo di Torino, inviati sul posto, a seguito di preliminari accertamenti, hanno perquisito la casa della donna, dove alla presenza del marito, un connazionale di 35 anni, hanno trovato un feto di 8 mesi, privo di vita e avvolto in un sacchetto di plastica, all’interno di un armadio nella camera da letto. La coppia ha due figli 5 e 7 anni che vivono con loro. Il marito all’arrivo dei carabinieri era in casa. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica mentre sul feto è stata disposta l’autopsia. Al momento non ci sono indagati. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Torino.