La Juventus è campione d’Italia per il settimo anno di fila. Alla squadra di Massimiliano Allegri basta lo 0-0 in casa della Roma per festeggiare la conquista del titolo con una giornata d’anticipo. Ininfluente il successo del Napoli in casa della Sampdoria (2-0 coi gol di Mikil e Albiol).
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— JuventusFC (@juventusfc) 13 maggio 2018
Tutto il resto della 37esima giornata – Dopo il ko di sabato sera in casa col Sassuolo (1-2), l’Inter ringrazia Walter Zenga e si giocherà la qualificazione alla prossima Champions League all’ultima giornata contro la Lazio all’Olimpico di Roma. Allo Scida, il Crotone allenato dall’ex portiere nerazzurro costringe al pari gli uomini di Simone Inzaghi, passati in vantaggio con Lulic su rigore prima di essere raggiunti e superati da Simy e Ceccherini. Di Milinković-Savić all’84’ il gol del definitivo 2-2. Bagarre in zona salvezza. Complice proprio il pari del Crotone, scivolato al terzultimo posto a quota 35, il Cagliari frena le ambizioni europee della Fiorentina e grazie al gol di Leonardo Pavoletti espugna il Franchi portandosi un punto sopra i calabresi e la Spal. Dopo essere passati in vantaggio all’Olimpico di Torino contro la squadra di Mazzarri (gol di Grassi al 22’), i ferraresi si fanno prima raggiungere e poi superare dai gol di Belotti e De Silvestri. Servirà una vittoria all’ultima giornata in casa contro la Sampdoria per sperare di restare in Serie A.
Sorride invece il Chievo, che con D’Anna in panchina conquista il secondo successo consecutivo e si porta a +2 dalla zona calda. A fare le spese della prodezza di Giaccherini e del sigillo di Inglese è il Bologna, battuto in casa nonostante l’1-0 segnato nel primo tempo dal solito Verdi su calcio di rigore. Vince anche l’Udinese di Igor Tudor: di Barák la rete dell’1-0 sufficiente per avere la meglio di un Hellas Verona già retrocesso. Nella sfida delle 18, Milan e Atalanta pareggiano 1-1: al gol dell’ex nerazzurro Kessie risponde Masiello al 90′. Rossoneri sicuri dell’Europa League, ma per il sesto posto è tutto aperto.