“Da parte del governo c’è stato il massimo intervento per l’acquisto di pc, ne abbiamo presi 400mila, e per garantire le connessioni gratis. La distanza ha dei limiti oggettivi, per questo è molto importante che con prudenza e gradualità si possano riportare i nostri figli a scuola, mano a mano che la curva diminuisce. Non sarebbe serio da parte mia in questo momento dare delle date. Le dobbiamo discutere con tutto il governo, ma solo dopo aver osservato una riduzione della curva”. E’ quanto ha detto il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, intervenendo a Stasera Italia a proposito del possibile ritorno alle lezioni in presenza.
“Il dialogo di oggi con i sindaci è stato proficuo. Tutti – ha aggiunto l’esponente dell’Esecutivo – sono d’accordo che occorra tornare in classe al più presto. Bisognerebbe seguire l’esempio del sindaco Nardella che ha eseguito uno screening sugli studente, dove è emerso che i contagiati sono pochissimi e che quindi i ragazzi hanno un impatto marginale sui contagi”.
“Oggi con i sindaci – ha detto ancora Azzolina – abbiamo concordato sul fatto che oggi le scuole dovrebbero avere una corsia preferenziale nel fare test rapidi o tamponi. Bisogna lavorarci insieme al Ministero della Salute e alle regioni. I genitori mi chiedono di riaprire le scuole, ma io non ne ho il potere, la mia preoccupazione e rendere le scuole il luogo più sicuro possibile”.