Dopo il lungo braccio di ferro con il governo e malgrado la precettazione firmata dal ministro Matteo Salvini che ha costretto i sindacati a ridurre la durata dello sciopero limitatamente al settore dei trasporti, alla fine la mobilitazione contro la manovra è stata confermata. Così ad incrociare le braccia per 8 ore saranno i dipendenti del pubblico impiego, della scuola, della sanità, delle poste, e anche di numerose categorie di lavoratori delle regioni del Centro Italia.
Quattro, invece, le ore di stop per gli operatori di bus, metro e treni che si asterranno dal lavoro nella fascia oraria compresa dalle 9 alle 13. Del tutto escluse dall’adesione allo sciopero alcune aziende in specifici territori, tra cui Trenord in Lombardia, Trenitalia in Piemonte, l’Atm della provincia di Milano, il Tper di Bologna e l’Anm di Napoli, per la concomitanza con scioperi già annunciati precedentemente alla proclamazione dello sciopero generale. Resta fuori dallo sciopero il trasporto aereo, come già deciso da Cgil e Uil, insieme al personale di volo e di terra (gestori, handler, catering, servizi in appalto della vigilanza privata aeroportuale) e al personale Enav.
Sciopero, il venerdì nero
Tra le altre categorie che incroceranno le braccia spiccano i Vigili del fuoco, con l’astensione che era già stata ridotta a 4 ore e sempre nella fascia compresa tra le 9 e le 13. Disagi anche per la mobilità cittadina, con i taxi e i servizi di autonoleggio con conducente e senza che si fermeranno per l’intera giornata, e per la mobilità autostradale visto che aderiranno per 24 ore anche gli addetti alla viabilità di autostrade e Anas con l’azienda che assicura che verranno comunque garantiti i servizi minimi funzionali ad assicurare la sicurezza della circolazione stradale. Stop di 24 ore anche per i trasporti funebri.
Lo sciopero di 8 ore o per l’intero turno di lavoro riguarda anche i dipendenti del pubblico impiego, inclusi i servizi di raccolta rifiuti e i lavoratori dell’igiene ambientale, e quelli della sanità. Si asterranno per l’intera giornata di lavoro, invece, i dipendenti delle scuole di ogni ordine e grado, compresa l’università e la ricerca. Sciopero che al Centro Italia e per la durata di 8 ore coinvolgerà anche numerosi lavoratori del settore privato con lo stop che riguardarà, tra i tanti, i metalmeccanici, i dipendenti dell’edilizia e quelli del commercio.